sabato 30 maggio 2009

Ugo e Lamberto Pignotti in mostra a Casa Siviero


Dal 6 giugno al 6 settembre è aperta al museo Casa Siviero la mostra “Ugo e Lamberto Pignotti”. L’esposizione fa parte delle attività della casa museo tese a valorizzare gli artisti che sono rappresentati nella collezione e che furono amici del padrone di casa, lo 007 dell’arte Rodolfo Siviero, cui si deve il recupero delle opere d’arte italiane trafugate durante la seconda guerra mondiale.
Ugo Pignotti (Firenze 1899-1958) fu uno dei migliori amici di Siviero. Oltre ad apprezzarne le qualità umane, Siviero stimava molto Pignotti come artista, tanto da acquistare ben undici dipinti per la sua collezione e scrivere varie recensioni critiche sul lavoro dell’amico. L’amicizia tra Siviero e Pignotti era nata negli anni Trenta al caffè delle Giubbe Rosse che entrambi frequentavano animando quel brillante circolo letterario ed artistico di cui facevano parte personaggi come Rosai, Soffici, Montale, Palazzeschi. Dopo l’8 settembre 1943 entrambi furono protagonisti della lotta di liberazione, Pignotti come partigiano, Siviero come agente segreto collaboratore dei servizi alleati. Nel dopoguerra la nomina di Siviero a ministro plenipotenziario incaricato di rappresentare il governo italiano nelle trattative per la restituzione delle opere d’arte trafugate all’estero non influì sull’amicizia tra i due personaggi, che continuarono a
frequentarsi e stimarsi fino alla morte del pittore nel 1958.
L’attività artistica di Ugo Pignotti si incentrava sul genere del paesaggio toscano, in una tradizione che aveva fondamento nel gusto dei macchiaioli ma che si alimentava delle suggestioni moderne di Soffici e Rosai e dei riferimenti letterari agli scritti di Papini. Queste influenze erano reinterpretate da Ugo Pignotti con una freschezza personale che rifletteva il variare del suo stato d’animo, talvolta gioioso con colori chiari e luminosi, talvolta melanconico con tonalità grigie in una luce opaca e umbratile. La mostra a Casa Siviero riunisce le diverse espressioni artistiche di Ugo e Lamberto Pignotti con uno spirito che ben si addice al gusto eclettico del padrone di casa e che enfatizza l’effetto di wunderkammer tipico di questi ambienti domestici. Il confronto tra le opere di padre e figlio fornisce anche una interessante testimonianza della evoluzione artistica fiorentina tra la generazione degli anni Trenta e le avanguardie della
seconda metà del Novecento.
Come tutte le attività di Casa Siviero la mostra è organizzata in collaborazione tra la Regione Toscana, proprietaria del museo, e l’Associazione Amici dei Musei Fiorentini che presta la sua attività di volontariato.
Orario: sabato 10-18 domenica e lunedì 10-13
Ingresso libero


Nicoletta Curradi

venerdì 29 maggio 2009

LA 100 KM DEL PASSATORE AL VIA


Sono oltre 1.300 gli iscritti al 37° ‘Passatore’, campionato italiano Fidal 2009 tra i favoriti ci sono
CALCATERRA E D’INNOCENTI
Mentre tra le donne sono l’italiana Paola Sanna e la russa Irina Vishnevskaya
Siamo giunti alla vigilia della 37^ 100 Km del Passatore (parte domani, sabato 30 aggio, alle ore 15.00 da Firenze, via de’ Calzaiuoli), la corsa di gran fondo valevole quale Campionato Italiano Fidal 2006 (assoluto e master) nella specialità 100 chilometri su strada. L’arrivo a Faenza, in piazza del Popolo, è previsto intorno alle 21.45 per i primi podisti, mentre la prima donna è attesa prima di mezzanotte. La corsa si concluderà alle 11.00 di domenica 31 maggio. Se il caldo non falcidierà gli atleti, come accadde nella 33^ edizione del 2005 (su 1.371 partenti si ritirarono in 562), o la pioggia (attesa tra la mattinata e il pomeriggio di sabato), quest’anno dovrebbero arrivare un migliaio di podisti (987 nel 2008). Gli iscritti sono arrivati a quota 1.370, cifra di poco inferiore ai 1.391 partenti dell’edizione 2008; 793 sono i tesserati Fidal, 493 i podisti che correranno il ‘Passatore’ per la prima volta, 132 le donne e 54 i podisti stranieri, provenienti da 16 paesi: Bermuda, Colombia, Francia, Germania, Gran Bretagna, Grecia, Hong Kong, Israele, Malta, Messico, Russia, S. Marino, Slovenia, Svizzera, Ungheria e Usa. Favoriti gli italiani. In campo maschile, Giorgio Calcaterra (vincitore nel 2006, 2007 e 2008) e Marco D’Innocenti (2° negli anni delle prime due vittorie di Calcaterra); poi, quali outsider, Stefano Sartori (1° nel 1998 e 2002), Mario Fattore (1° nel 2003 e 2005) e il russo Vsevolod Khudyakov (4° nel 2008). Tra le donne, favorita Paola Sanna (1^ nel 2005 e 2007, 2^ nel 2006 e 2008), al rientro nelle competizioni di gran fondo, e la russa Irina Vishnevskaya. Tra gli altri podisti, segnaliamo: Enzo Caporaso (uomo Guinness da 51 maratone consecutive in altrettanti giorni, il cui libro sulla sua straordinaria esperienza sarà in vendita nello stand della ‘Cento’); Attilio Liberini, vincitore del ‘Passatore’ 1974, e Mauro Cilia, 1° nel 1983; l’inglese Shvan Rattray (19 anni), podista più giovane; il veronese Walter Fagnani (85 anni), decano della ‘100 Km’, il quale, insieme a Marco Gelli di Sesto Fiorentino, disputerà il suo 36° ‘Passatore’; e Natalina Masiero (4^ nell’84), che partirà per la 27^ volta. La ‘Cento’ più bella del mondo è come sempre organizzata da: Asd 100 Km del Passatore, Comuni di Faenza e Firenze, Consorzio Vini di Romagna, Società del Passatore, Uoei, in collaborazione con i Comuni di Fiesole, Borgo S. Lorenzo, Marradi, Brisighella e con la partnership di Banca di Romagna, Banca CR Firenze, Fondazione Banca del Monte Cassa di Risparmio, Friliever-Bracco, Coop Adriatica, Gemos, Ctf Group, Oliviero Abbigliamento, Moreno Motor Company e Saucony.
DEL BIMBO FABRIZIO

giovedì 28 maggio 2009

Festa medievale a Barberino Val d'Elsa il 30 e 31 maggio



Il Comune di Barberino Val D’Elsa (Firenze) in collaborazione con il Comitato Onlus Happy Days patrocinio della Provincia di Firenze presenta la Festa Medievale
“Memoriae et historiae Semifonte”
Barberino Medievale
sabato 30 e domenica 31 maggio 2009
dalle 17,00 alle 24,00 nel centro storico di Barberino Val D’Elsa (Firenze)
Informazioni: 055 8052231 – Ingresso libero

Giullari, menestrelli, saltimbanchi, sbandieratori e tamburini, spettacoli di teatro, danza mercatini e gastronomia. Ecco solo alcuni degli ingredienti che compongono la prima edizione della festa medievale “Memoriae et historiae Semifonte” in programma sabato 30 e domenica 31 maggio 2009 dalle 17,00 alle 24,00 nel centro storico di Barberino Val D’Elsa (Firenze).
A cura del Comune di Barberino Val D’Elsa in collaborazione con il comitato onlus “Happy Days” e il patrocinio della Provincia di Firenze.
La manifestazione è accompagnata da una mostra di vestiti medievali allestita presso la Sala Espositiva Comunale di Via Mannucci 3 dai Cavalieri di Santa Fina di San Gimignano (tutti i giorni con orario 10,00/13,00 – 15,30/19,00 - ingresso libero).
L’idea di festeggiare il Medioevo nel Borgo di Barberino Val D’Elsa nasce dall’attività del comitato onlus “Happy Days” nel dopo scuola. Un lavoro basato sull’amicizia, la corrispondenza e lo scambio culturale con i bambini dello Zambia, che non hanno mai potuto conoscere storie di cavalieri e dame, di giullari di corte, le magie degli alchimisti, né pensare come potesse svolgersi la vita all’interno di un castello.
Allora, perché non presentare la storia del borgo medievale di Barberino ripercorrendo e ricostruendo angoli tipici, scorci di vita sociale e culturale del medioevo ai tempi di una fantastica famiglia Barberini?
Ci saranno artigiani al lavoro, tra cui una parrucchiera alle prese con acconciature medievali, oltre al fabbro, al ceramista, al falegname, al panettiere e al fioraio. Non mancherà il mercatino e punti ristoro con cucina semplice ed antica.
In scaletta anche giochi del tempo, una visita alle cantine sotterranee del ‘400 di proprietà della fattoria del centro storico, telai con prove di tessitura.
Una famiglia del paese vestirà i panni dei Barberini.
I costumi saranno preparati dai Cavalieri di Santa Fina di San Gimignano.
Il 30 maggio alle 17,00 la festa sarà aperta da un imponente corteo storico in costume per le vie del borgo. Il banditore presenterà la famiglia Barberini. A seguire (18,15) esibizione del gruppo sbandieratori e tamburini di Ravenna e performance delle danzatrici della compagnia di Santa Fina di San Gimignano. Ci saranno figuranti in costume (cuciti da loro stessi) provenienti dal contado della Chiara di Prumiano con cavalli e cavalieri, oltre ad artigiani medievali.
Alle 19,00 l’ensemble le “Voci di Vico” (anche questo in costume) accompagnerà l’iniziativa con il proprio repertorio di musica corale. Nello stesso giorno alle 21,00 il laboratorio teatrale del Teatro Regina Margherita (produzione Nuvole in Viaggio/Teatro Formazione/Clap - Compagnia laboratorio attoriale permanente), diretto da Paolo Ciotti, proporrà lo spettacolo itinerante “Guerrin Meschino”. Una rappresentazione in costume che narra le gesta, le imprese, le vittorie e gli amori del nobile Guerrino che alla ricerca dei genitori intraprende un lungo viaggio da Occidente a Oriente incontrando pericoli, guerre, donne e uomini di ogni specie e cultura. Testo e regia di Paolo Ciotti. Aiuto regia e disegno del movimento scenico di Alessio Ferruzzi.
Il 31 maggio il borgo dischiuderà i propri battenti al pubblico dalle 17,00 alle 24,00 per un pomeriggio e una serata ancora del tutto all’insegna del Medioevo. Si parte con il corteo storico per le vie del borgo, con figuranti ed esibizione del gruppo sbandieratori di Ravenna e le danzatrici della Compagnia di Santa Fina di San Gimignano. In programma, animazioni, mercanti dal contado della Chiara di Prumiano e artigiani medievali. Alle 18,15 combattimento/esibizione con l’Asd “Disciplina della spada” di Firenze. Alle 21,00 il Teatri di Gomma sigla la manifestazione con una scenografica performance di teatro di strada che si chiuderà con uno scoppiettante spettacolo pirotecnico.
Funzioneranno nei due giorni punti “Hostaria” con pietanze tradizionali. Sarà allestita anche una inedita “Chorte Ludica” con giochi medievali.

Informazioni: 055 8052231. Ingresso libero.

Nicoletta Curradi

Ristorante Rossini, la cucina ricercata in riva all'Arno


Stupenda la scenografia del Ristorante Enoteca Rossini, che è rappresentata dal lungarno che si apre sul fiume Arno verso il famoso Ponte Vecchio. La struttura premiata con il prestigioso riconoscimento “Stella Michelin” è posizionata nel pieno centro delle “Vie della Moda” vicino ai più importanti Fashion Atelier rappresentativi dell’Italian Style. Il ristorante è infatti spesso frequentato da molti Vip della moda. La cucina ricercata che ne fa uno dei migliori ristoranti di Firenze, è capace di sorprendere per la preziosità degli ingredienti, l’accostamento dei sapori e la presentazione dei piatti. La vera risorsa segreta del ristorante è rappresentata dalla Cantina ricavata dalle antiche stanze sotterranee del palazzo, che contiene rare e prestigiose etichette da collezione delle migliori case vinicole italiane.
Nei giorni scorsi si è svolta una cena riservata alla stampa ed agli esperti enogastronomici per presentare il nuovo Chef del rsitorante, Assunto Migliore.

Fabrizio Del Bimbo

CONTINUA LA CAMPAGNA ELETTORALE DEL CANDIDATO A SINDACO DI FIRENZE VALDO SPINI


BILANCIO DI PALAZZO VECCHIO: L’ANALISI PREOCCUPATA DELL’ECONOMISTA FABIO BASAGNI (LISTA SPINI)
LE LINEE 2 E 3 DELLA TRAMVIA NEL MIRINO DI STANDARD&POOR
‘’Valdo Spini l’unico candidato che, insieme alla sua lista, sta predisponendo un piano concreto di rafforzamento finanziario’’
“Il debito netto del Comune di Firenze (470 milioni di euro nel 2008) cresce infatti di 20 milioni ogni anno, ma, poiché almeno per la metà è connesso a “derivati” su cui salgono gli oneri finanziari, si profila un deterioramento della situazione finanziaria. Cosa che potrebbe mettere in allarme le agenzie che, come Moody’s o Standard&Poor, analizzano i bilanci del Comune. A meno che la nuova amministrazione non dimostri di essere pienamente cosciente della criticità della situazione e si impegni a mettere in atto delle politiche di bilancio positive. E in questo quadro, Valdo Spini è l’unico candidato che, insieme alla sua lista, ha elaborato un piano concreto di rafforzamento delle finanze comunali”.
Sono le parole di Fabio Basagni, già consulente economico del presidente Spadolini e ora presidente di Actinvest Group (Londra) e candidato (per l’MRE) al Consiglio comunale nella lista ‘’Spini per Firenze’’, nel suo intervento all’ incontro sul tema ‘’Le tasse dei fiorentini ed il bilancio di Palazzo Vecchio’’, che si è tenuto allo Spazio Incontri e a cui hanno partecipato il candidato a sindaco Valdo Spini, Anna Ancillotti, studiosa di bilanci comunali, e Marco Cecchi de Rossi, amministratore delegato di Fitch Italia.
Nel mirino di Standard&Poor, ha rilevato Basagni, anche i progetti per la tramvia. L’agenzia teme che, ‘’soprattutto a partire dal 2011, le linee 2 e 3 della Tramvia metteranno a serio rischio la struttura finanziaria del comune perché il ‘rischio traffico’ è a carico del Comune e i suoi margini operativi rischiano di ‘saltare’ a causa di un aumento improvviso di tali costi’’.
‘’Naturalmente – ha spiegato Basagni – le agenzie di rating aspetteranno di vedere quali politiche di bilancio metterà in campo il nuovo sindaco, e Valdo Spini è l’unico candidato che, insieme alla sua lista, sta predisponendo un piano concreto di rafforzamento finanziario’’.
Per quanto riguarda la tasse dei fiorentini, nonostante l’ abolizione dell’ ICI sulla prima casa, la pressione fiscale non è diminuita: il calo delle imposte comunali (da 244 milioni di euro del 2006 ai 128 mln del 2008) è stato sostituito da maggiori trasferimenti da parte dello Stato, che a loro volta però derivano da altre tasse che pesano su tutti i cittadini.
Di fronte a questa situazione, secondo Basagni, il Comune non ha voluto (o potuto) aumentare le entrate non tributarie, come invece sarebbe stato auspicabile, e anzi i proventi dai servizi pubblici sono diminuiti da 96 a 89 milioni di euro. In particolare le partecipazioni del Comune produrranno nel 2009 dividendi per soli 1,7 milioni di euro, una cifra irrisoria di fronte al valore delle 19 partecipazioni, che ammonta a 229 milioni di euro, e tenendo conto ad esempio che il comune di Bologna (il più comparabile con Firenze) evidenzia dividendi per oltre 13 milioni (oltre il 600% in più).
In conclusione, il nuovo sindaco dovrà ridefinire il bilancio di Palazzo Vecchio (uno strumento che ora risulta ‘’molto confuso’’) ‘’come un vero conto economico’’, assicurando un forte controllo dei costui, abbassando il livello e il rischio finanziario dell’ indebitamento, aumentando le entrate non tributarie (servizi reali, partecipazioni, fonti volontarie, ecc.) e gli investimenti effettivi in settori strategici. Gli investimenti teorici ora sono circa 300 milioni, cifra non piccola, ma comunque da espandere. Ma – ha concluso Basagni - devono essere destinati non tanto verso investimenti infrastrutturali “pesanti” che rischiano di aumentare la congestione di vaste aree della città, ma verso la riconversione ambientale e in settori con maggior volano di sviluppo, come la ricerca.
DEL BIMBO FABRIZIO

La 62° Estate Fiesolana


La 62° Estate Fiesolana, dopo il grande successo della passata edizione, punta per il 2009 su una programmazione più breve, ma molto intensa, con un'offerta artistica di grande spessore e fama internazionale.
Dal 19 giugno al 20 luglio ci attende un mese di spettacoli fra jazz, classica ed il consueto e atteso appuntamento con il Premio Fiesole ai Maestri del Cinema.
Si anticipano i primi tre concerti, eventi esclusivi del cartellone "Vivere Jazz 2009", la rassegna jazz più apprezzata dell’estate - nata da una idea di Stefano Bollani - sarà dal 12 al 18 luglio nella speciale cornice del Teatro Romano di Fiesole, prodotta ed organizzata da Estate Fiesolana/Comune di Fiesole in collaborazione con Associazione Music Pool e Comune di Firenze: il trio di Medesky Martin & Wood, mai esibitosi in Toscana (domenica 12 luglio), il fortunato progetto “Carioca” di Stefano Bollani (lunedì 20 luglio), il fantastico “songs of David Byrne and Brian Eno” di David Byrne (sabato 18 luglio).
I biglietti saranno in prevendita presso il Circuito BOX OFFICE, con la possibilità di acquistare un abbonamento per i 3 eventi a € 40 e riduzione per gli altri appuntamenti Vivere Jazz.
Il Premio Fiesole ai Maestri del Cinema, organizzato insieme alla Mediateca Regionale Toscana Film Commission, è previsto nei giorni 7 e 8 luglio: il riconoscimento sarà conferito quest'anno a Bertrand Tavernier, sceneggiatore, produttore e regista di film come "L'esca" e "La piccola Lola".
Info: www.estatefiesolana.it

Fabrizio Del Bimbo

PREMIAZIONE CON LA CONSEGNA DEI DELFINI D'ORO ALLA PERGOLA


L’Ente Cassa di Risparmio di Firenze, che celebra quest’anno il 180° anniversario della “Società della Cassa di Risparmio di Firenze” (1829-2009, con l’ISI Produzioni organizza oggi giovedì 28 maggio 2009, alle ore 10.00 la proiezione dei film delle Scuole Primarie e Secondarie della Toscana, selezionati dalla giuria, della nona edizione di Firenze Festival al Teatro della Pergola, per concludersi con la cerimonia di consegna dei Delfini d’Oro e delle targhe d’argento alle ore 14.45 di fronte a ottocento bambini.
Anche quest'anno i film di Firenze Festival in rassegna trattano temi di grande spessore, quali l'accoglienza di chi viene da paesi lontani, la promozione dei diritti dei bambini e l'eliminazione dello sfruttamento del lavoro minorile.
Firenze Festival, giunto alla nona edizione, è nato da un’idea dell’Ente Cassa di Risparmio di Firenze che con la collaborazione dell’ISI Produzioni e, attraverso la propria Scuola di cinematografia – diretta da Stefano Angiolini -, ha permesso agli alunni delle scuole primarie e secondarie di primo grado della Toscana di esprimersi con il linguaggio delle immagini e dei suoni. E attraverso il linguaggio del cinema i giovani hanno potuto comunicare i loro sogni, le loro speranze , i loro sentimenti e, soprattutto, promuovere i loro diritti.
“Firenze Festival – afferma Michele Gremigni, Presidente dell’Ente Cassa di Risparmio di Firenze - è cresciuto negli anni non solo nel numero dei partecipanti e delle scuole coinvolte,ma anche specialmente nei contenuti dei film. Alle storie di paese, alla riscoperta di tradizioni culturali, alla ricerca delle proprie radici si è aggiunta la trattazione di temi di grande spessore quali: il ruolo dei ragazzi nella società, l’integrazione razziale, il rapporto con i compagni diversamente abili, la necessità di salvare la natura, la presa di coscienza che esistono bambini senza scuola e sicurezza, senza gioco e senza speranze per un futuro migliore”.
Infatti, per i valori espressi nei film realizzati nell’ambito della Scuola di Cinematografia, Firenze Festival ha il patrocinio dell’UNICEF ed ha ricevuto importanti riconoscimenti da parte della ILO – agenzia ONU, che con il programma SCREAM si pone l’obiettivo di sostenere i diritti di tutti i bambini del mondo e soprattutto di eliminare il lavoro minorile attraverso l’educazione, l’arte e i media – con la seguente motivazione:"Col dotare la scuola e i giovani di strumenti didattici e tecnici per un'efficace comunicazione, Firenze Festival attiva il risveglio della coscienza civile e della solidarietà sociale ed offre spazi affinchè questo prezioso contributo, espresso in immagini, promuova la giustizia sociale e la pace", quest’anno
celebra il 10° anniversario della Convenzione 182 dell'Organizzazione Internazionale del Lavoro (ILO) che ha come obiettivo l'eliminazione delle forme peggiori di lavoro minorile.
Questa edizione vedrà ospiti i bambini di una scuola elementare dell’ Abruzzo che, nonostante le condizioni di assoluto disagio nelle quali sono costretti a vivere, porteranno un loro contributo espresso in disegni. Nel foyer del Teatro sarà allestita la mostra delle opere.
Sarà realizzata una cartolina con un disegno degli allievi della Scuola Primaria “Campo Scuola Pagliare di Sassa” (L’Aquila) e Poste Italiane attiveranno, per l’occasione, un dedicato AnnulloFilatelicotemporaneo.
La scuola di cinematografia di Firenze Festival ha realizzato anche un cortometraggio con i ragazzi dell’ Istituto Penale per i Minorenni G.P. Meucci di Firenze. Rappresenterà l’opportunità per questi giovani di fare sentire la loro “voce”.
Mentre nel pomeriggio, alle ore 14.00, sarà rappresentato uno spettacolo teatrale messo in scena dal teatro dei burattini "I Pupi di Stac" che, per la prima volta in assoluto, tratterà del tema dei diritti dei bambini.
Lo spettacolo dal titolo “La Mostruosità del Mostro” è tratto dal cortometraggio omonimo realizzato nel 2008 dagli alunni delle classi 2A e2B della Scuola Primaria Fontanelle di Prato nell’ambito della Scuola di Cinematografia di Firenze Festival.
Saranno ospiti i ragazzi e i docenti delle classi 5A,5B,5C della Scuola Primaria “Padre Giulio Bevilacqua” di Borgo San Giacomo (Brescia) che presenteranno il loro film “Il pane della memoria”.
Dopo la proiezione dei film, selezionati dalla giuria, realizzati dagli alunni delle Scuole primarie e secondarie di primo grado della Toscana al termine, alle ore 14.45 saranno consegnati i Delfini d’Oro e le Targhe d’Argento.
DEL BIMBO FABRIZIO

mercoledì 27 maggio 2009

Il giardino italiano al Museo Horne di Firenze



Lo spettacolo interattivo “Il Giardino Italiano” [children cheering carpet] della Compagnia TPO, non poteva trovare location più suggestiva. Dal 3 al 5 giugno alle ore 21.00, il cortile del Museo Horne di Firenze ospiterà tre repliche del capolavoro firmato dalla compagnia Teatro di Piazza e D’occasione, diretta da Francesco Gandi e Davide Venturini, in coproduzione con Teatro Metastasio Stabile della Toscana.
Lo spettacolo promosso dalla Fondazione Horne, è l’evento conclusivo del progetto educativo “Dal Giardino Bardini al Museo Horne. Metamorfosi nella natura e nell’arte”, realizzato con il contributo della Regione Toscana e della Fondazione Parchi Monumentali Bardini e Peyron in collaborazione con Ente Cassa di Risparmio – Portale Ragazzi, che prende avvio nel 2006 con l’intento di incoraggiare la fruizione del Giardino Bardini e del Museo Horne, attraverso percorsi conoscitivi e occasioni culturali rivolti ai bambini e alle famiglie, ideati dall’associazione culturale “L’immaginario” che gestisce il Servizio Educativo della Fondazione Horne.
IL GIARDINO ITALIANO ccc [children cheering carpet]
coproduzione Compagnia TPO/Teatro Metastasio Stabile della Toscana

regia Francesco Gandi, Davide Venturini
coreografia Anna Balducci, Erika Faccini, Paola Lattanzi
danza Erika Faccini e Angelica Portioli
digital design Elsa Mersi
computer engineering Rossano Monti, Martin von Gunten
sound design Spartaco Cortesi
canto Anna Pia Capurso
costumi Loretta Mugnai
oggetti di scena Livia Cortesi, Laura Facchini
collaborazione ai testi Stefania Zampiga
consolle multimediale Saulo D’Isita, Andreas Fröba
organizzazione Valentina Martini, Francesca Nunziati, Valeria Castellaneta

Il giardino italiano è un luogo di meraviglie e rappresenta l’ideale di armonia e natura tipici della cultura rinascimentale. Lo scopo della sua bellezza potrebbe essere letto come semplice intrattenimento aristocratico, ma lo stupore suscitato nel visitatore rivela progetti più ampi. E’ il sogno di un poeta che immagina, per il piacere del corpo e dello spirito, un mondo ideale in miniatura e lo realizza insieme ad architetti e giardinieri inventando un gioco elaborato di prospettive e allegorie. I labirinti e i parterre di bosso, le statue, le composizioni floreali, i flutti d’acqua, le pietre policrome e gli anfratti più nascosti raccontano storie, sussurrano canzoni e ci immergono in un sogno. Questo è un palcoscenico nel quale architetto, giardiniere e poeta creano una sorta di drammaturgia dello sguardo, qui lo spettatore prova il piacere di perdersi e ritrovarsi come se stesse vivendo all’interno di un poema immaginario. La natura è chiamata a realizzare un luogo ameno, un desiderio amoroso, intimo, divertente e allo stesso tempo celebrativo, nel quale protagonisti assoluti sono la bellezza e l’arte di rappresentare i sentimenti attraverso lo spazio e le forme. Nello spettacolo due danzatrici accompagnano il pubblico in cinque ambienti diversi - il giardino delle ombre, il labirinto, il teatro di verzura, il giardino notturno, il teatro d’acqua - e ci introducono alle meraviglie di un mondo nascosto. Il loro danzare nell’erba, il loro interagire con le geometrie classiche del giardino italiano, crea tanti piccoli siparietti in cui i personaggi si muovono come putti scherzosi. Il pubblico (ragazzi e adulti) potrà entrare e giocare in questo “giardino sensibile”, composto da un tappeto bianco sul quale vengono proiettate immagini animate.

ccc system
La relazione con gli elementi grafici e sonori è resa interattiva grazie alla tecnologia “CCC” (children cheering carpet), basata su di una griglia composta da 63 sensori a pressione collocati sotto il tappeto da danza e collegati via computer al sistema di videoproiezione ed al sistema di sonorizzazione.

La Compagnia
Il TPO nasce nel 1981 come compagnia di teatro visivo e già dai primi anni d’attività mette in scena interessanti spettacoli per ragazzi concepiti come quadri in movimento animati da piccole macchine, oggetti d’arte e giochi di luce. Dal 1999, sotto la direzione di Davide Venturini e Francesco Gandi, il TPO sviluppa una ricerca sull’uso della grafica digitale contaminando il teatro d’attore con altri linguaggi, tra cui la danza e la video arte. Tra il 2002 e il 2007 nasce il format "CCC [children cheering carpet]", tecnologia applicata ad un tappeto da danza dotato di sensori e in grado di animare suoni e immagini proiettate dall’alto.
Vincitore del premio Ade Art Digital Era 04, il TPO realizza opere teatrali ed installazioni interattive apprezzate da ragazzi e adulti di tutto il mondo, partecipando a numerosi festival internazionali in Europa, Asia, America ed Australia.

Informazioni e prenotazioni
Museo Horne
via dei Benci, 6 Firenze
055.244661
info@museohorne.it
www.museohorne.it

Compagnia TPO
c/o Teatro Fabbrichino
Via Targetti 10/8 – 59100 Prato
tpo@tpo.it – www.tpo.it

Nicoletta Curradi

Paola Andreini allo Strizzi Bar


A pochi giorni dalle elezioni, un incontro per ripensare insieme il futuro di Firenze
Un aperitivo con Paola Andreini
Appuntamento giovedì 28 maggio ore 18 allo ‘Strizzibar’ di Piazza Giorgini
Giovedì 28 Maggio, a partire dalle ore 18.00, Paola Andreini, candidata n. 10 nella lista del PD come Consigliere Comunale per le elezioni amministrative del Comune di Firenze, incontrerà i fiorentini allo ‘Strizzibar’ di Piazza Giorgini per un aperitivo in compagnia.
Nella piena convinzione che una buona campagna elettorale si faccia solo parlando con le persone, accogliendo richieste e ascoltando suggerimenti, Paola Andreini attende, per un piacevole momento di relax, tutti coloro che hanno a cuore il futuro di Firenze. L’incontro sarà inoltre occasione, per coloro che si recheranno alle urne il 6 e 7 giugno, di conoscere di persona chi si propone di trovare soluzioni nuove ai problemi della nostra città e per imboccare insieme, sin da adesso, la strada migliore per una Firenze migliore.

Fabrizio Del Bimbo

Cortometraggi sugli Esercizi Storici Fiorentini


http://www.esercizistorici.it è il portale degli Esercizi Storici Fiorentini che è stato rinnovato e tra le novità presentate stamani dall'assessore all'innovazione e strategie di sviluppo ci sono anche dodici simpatici cortometraggi della durata, ciascuno, di circa 1 minuto per fare conoscere alcune botteghe artigianali nel mondo. Sono stati realizzati con la regia di Massimo Tarducci e la partecipazione dell'attore Maurizio Lombardi.
I negozi, i caffè, le farmacie, le librerie, gli alberghi storici, le botteghe artigiane che creano un'atmosfera particolare, la cosiddetta "fiorentinità" che si può trovare percorrendo le strade della città. Firenze è ricca di questo tessuto di attività che deve essere valorizzato e tutelato.
Il sito degli Esercizi Storici Fiorentini (in italiano ed inglese inaugurato all'inizio del 2003) offre ai visitatori la possibilità di conoscere e approfondire la loro storia e le loro caratteristiche per farli conoscere anche a chi non è di Firenze.
"Con questo lavoro si completa una fotografia sugli Esercizi Storici che sono un ampio numero e con una grande anzianità di servizio. Ora deve aprirsi una fase che riguarda anche il legislatore nazionale per salvaguardare gli esercizi con particolari caratteristiche uniformi in tutte le città d'Italia. Cos'è che tende a farli sparire? Credo che sia soprattutto la politica al rialzo degli affitti del fondo che sono sempre molto elevati. Bisognerebbe, invece, considerare che questi particolari esercizi valorizzano il locale in cui si trovano: nell'ultimo quinquennio si è arrestata l'emorragia della loro scomparsa. Esistono già alcune forme di tutela da parte della soprintendenza per la manutenzione e la conservazione degli arredi, piuttosto che degli esercizi. Credo che la nuova Amministrazione abbia il compito di consegnare questa materia al legislatore nazionale affinché sia adeguatamente regolamentata, altrimenti, nei prossimi 15 anni, si rischia di fare sopravvivere solo quegli esercizi che si trovano lungo i principali flussi turistici. Altrimenti siamo destinati ad avere una «città finta» e questo sarebbe dannoso alla nostra economia locale" ha spiegato l'assessore all'innovazione e strategie di sviluppo.
Per valorizzare questo patrimonio naturale l'Amministrazione Comunale ha realizzato un marchio che identifica gli Esercizi Storici e da 10 anni è stato istituito anche l'Albo volontario degli Esercizi Storici e Tradizionali del Comune di Firenze.
Possono aderire all'albo le imprese commerciali, artigiane, alberghiere e i pubblici esercizi in possesso di particolari requisiti di storicità o tipicità che contribuiscono a sostenere e valorizzare l'immagine culturale e tradizionale della città.
Si identificano quattro categorie: "Storici di pregio", "Storici", "Tradizionali", "Tipici".
Attualmente ne fanno parte 220 Esercizi Storici e 40 sono di pregio.
Il sito internet è suddiviso in cinque zone (Santa Croce, piazza della Repubblica, Santa Maria Novella, Oltrarno, fuori le Mura), presenta altrettanti itinerari consigliati per vedere Firenze ed "imbattersi" in questo patrimonio della città, raccoglie gli Esercizi Storici in venticinque tipologie e la nuova sezione "Multimedia" presenta i dodici video dei seguenti Esercizi Storici:
Moleria Locchi
Casa dei Tessuti
Fiaschetteria da Il Latini
Bizzarri
Libreria Antiquaria Gonnelli
Officina Profumo-Farmaceutica di Santa Maria Novella
Caffè Concerto Paszkowski
Caffè le Giubbe Rosse
Gilli
Paolo Pagliai Argentiere
Macelleria Anzuini e Massi
Filistrucchi
Nella sezione Multimedia possono essere scaricate anche le cinque guide, bilingue, dei percorsi realizzate tra maggio 2003 e aprile 2008.
Il percorso del gusto tra ristoranti e caffè storici;
Il percorso della carta e dei colori: librerie, cartolerie, stampe e articoli per belle arti;
Il percorso degli antichi speziali: farmacie storiche fiorentine;
Il percorso dei mestieri d'arte: artigianato storico fiorentino;
Il percorso tra gli antichi sapori: alimentari, mescite, empori.
Il nuovo portale offre anche una sezione "News" con notizie di attualità sulle attività storiche cittadine ed una funzione che permette al singolo Esercizio Storico di inserire ulteriori notizie e foto sulla pagina web di propria pertinenza grazie all'utilizzazione di una password di accesso rilasciata dal Comune di Firenze.
Il sito internet è aggiornato dal Servizio Promozione Economica che fornisce anche assistenza agli esercizi che non hanno la possibilità di integrare le proprie pagine. Offre anche la possibilità di cercare i negozi che interessano e le notizie che più interessano possono essere salvate in una propria sezione.
Domani alle 18,00 il nuovo sito internet e i dodici video saranno presentati alla città in una festa che si svolgerà a SAM, il Conventino in via Giano della Bella.

Fabrizio Del Bimbo

Disegni dal Louvre alla Casa Buonarroti


Fino al 14 Settembre 2009, la Casa Buonarroti di Firenze ospiterà la mostra "Disegni dal Louvre. Il Rinascimento italiano nella collezione Rothschild". L'esposizione è composta da quasi cento opere, molte delle quali inedite e riguardanti il Rinascimento italiano, ritrovate nella collezione regalata al museo parigino da Edmond Rothschild negli anni '30. La mostra sarà accompagnata da un catalogo scientifico redatto dai curatori della mostra stessa, Catherine Loisel, conservateur en chef del Département des Arts Graphiques, e da Pascal Torres, responsabile della Collezione Rothschild del Louvre. L’evento è reso ancora più straordinario dal fatto che per la prima volta si apre in Italia una mostra organizzata dal Museo del Louvre e interamente composta da opere provenienti dalle sue collezioni.
Biglietti: intero € 6,50, ridotto € 4,50, scuole € 2,25. Orario: dalle 9.30 alle 16.00, chiuso il martedì.

Fabrizio Del Bimbo

Il Museo Casa di Dante si amplia



Materiali della farmacopea medievale e strumenti della Farmacia di Santa Maria Novella. Si arricchisce il Museo Casa di Dante, col nuovo allestimento della prima sala che, da semplice ingresso al Museo, diventa invece un omaggio all’Arte dei Medici e Speziali. «Adesso, oltre alla Madonna della Misericordia del Bargello, che mostra la più lontana immagine della Firenze di allora, i visitatori potranno fare un tuffo nella farmacopea del periodo di Dante», evidenzia il professor Silvano Fei, presidente dell’Unione Fiorentina–Museo Casa di Dante.
L’inaugurazione del nuovo allestimento della sala avverrà giovedì 28 maggio alle 18.30, alla presenza del professor Fei, del presidente della Provincia Matteo Renzi, dell’assessore alla cultura Eugenio Giani e di Paolo Del Bianco, presidente della Vivahotels – Fondazione Romualdo Del Bianco.
All’evento, in collaborazione con l’associazione culturale Ondus, parteciperanno anche rappresentanti delle aziende che hanno fornito i materiali esposti nella sala, ovvero Aboca Museum e la Farmacia di Santa Maria Novella. Con l’occasione l’attore Farfarello, che quotidianamente recita Dante nella piazzetta di Santa Margherita, si cimenterà poi in un canto della Divina Commedia.
«Nella prima sala del Museo abbiamo realizzato una bacheca in cui ci sono sia prodotti floreali che minerali. Un tempo, infatti, per scopi curativi venivano triturate anche le pietre preziose. Basti pensare a Lorenzo il Magnifico, che prima di morire fu curato anche con zaffiri triturati», spiega Fei. In mostra, troviamo dunque piante medicinali, officinali e minerali. Insieme alle copie degli strumenti usati all’epoca. Inoltre, il Museo Casa di Dante - che è stato riaperto nel settembre 2005 dopo tre anni di chiusura dovuti ai lavori di ristrutturazione curati dal Comune di Firenze, e riallestito grazie al contributo dell’Ente Cassa di Risparmio e Vivahotels, - si è arricchito degli stemmi araldici dei maggiori personaggi di cui parla l’Alighieri: da Farinata degli Uberti a Pia de’ Tolomei, passando per Paolo e Francesca e il Conte Ugolino.
Ma le novità non si fermano qui. «Faremo delle bacheche con frammenti di armi del periodo dantesco – annuncia il presidente dell’Unione Fiorentina -. Un’altra bacheca sarà invece dedicata alla lavorazione dei gioielli del periodo. Infine, verrà sistemato un pannello che riproduce la Porta dell’Inferno di Auguste Rodin, il cui originale è a Parigi».
«Stiamo anche ristrutturando la vetrinetta di Brunetto Latini – aggiunge Fei -. Abbiamo lo stemma araldico della famiglia insieme a copie di frammenti di codici miniati su Brunetto, oltre a frammenti relativi a ‘Le livre du tresor’».

Il Museo Casa di Dante è nato nel settimo centenario della nascita del poeta. L’edificio, al momento della riapertura, fu definito «il più autentico dei falsi» da Vittorio Sermonti. In realtà il Museo nasce secondo criteri essenzialmente di carattere storico-didattico, nel tentativo di ricostruire la Firenze due-trecentesca vissuta da Dante, rintracciabile negli elementi essenziali quali torri, chiese, palagi e ponti tuttora esistenti.


Fabrizio Del Bimbo

L'ECCELLENZA TOSCANA ESPORTATA IN TUTTO IL MONDO


Oltre un secolo di eccellenza toscana nel settore della produzione e della distribuzione dell’olio extravergine d’oliva: un’impresa sinonimo di altissima qualità, attenta a preservare il suo carattere storico così come il suo legame con il territorio di origine, e tuttavia sempre aperta a nuove espansioni sui mercati internazionali.
Si tratta della Enrico Fernadez Affricano, l’impresa di Livorno fondata nel 1896 dall’antenato Leone Enrico, e divenuta da pochi giorni il 26esimo associato della UIST (Unione Imprese Storiche Toscane), che riunisce i marchi ultracentenari testimoni della storia imprenditoriale della nostra Regione.
Dedita inizialmente ad un’attività di commissione, rappresentanza e depositi - dagli articoli per saponerie, talco, grafite e tinte, ai preparati per candele, cere e paraffine, agli oli di oliva e prodotti chimici – quindi affermatasi con successo nei primi decenni del ‘900 nel ramo oleario, la Enrico Fernandez Affricano ha dato vita nel 1994 a quello che è uno dei più importanti gruppi italiani esportatori di olio di oliva: Intramark s.r.l., che con il suo marchio Aromolio è azienda leader nel mondo per la produzione, l’imbottigliamento e la commercializzazione di olio extravergine d’oliva aromatizzato.
Il 70% del fatturato della società è diretto al mercato estero (Europa, Stati Uniti, Canada, Giappone, Cina) mentre in Italia i prodotti Aromolio sono presenti sugli scaffali di numerosi supermercati, in particolare Esselunga, Pam e in tutti gli Autogrill nazionali.
Con Enrico Fernandez Affricano diventano due le imprese storiche livornesi associate alla UIST (l’altra è Salomone Belforte Editori 1805). Nel 2009 si sono associate anche Grevi Mode 1875 di Signa (cappelli, modisteria), Luigi Cecchi & Figli di Castellina in Chianti (vini), e la celeberrima Fattoria di Artimino 1780.
DEL BIMBO FABRIZIO

martedì 26 maggio 2009

Il 28 maggio riapre il Parterre per l'estate fiorentina


Un appuntamento da ricordare per l'estate fiorentina riguarda il Parterre che si trova dietro Piazza della Libertà: lo spazio riapre il 28 maggio gestito come una volta dal duo Daniele Locchi - Riccardo Chiarini che hanno stabilito un accordo con la Firenze Parcheggi. L'iniziativa è stata presentata presso il Caffé Negroni il 26 maggio, alla presenza dell'Assessore Eugenio Giani, che tiene molto a questa riapertura.
“Il recupero e la valorizzazione di tutto il Parterre è uno degli obiettivi del nuovo consiglio di amministrazione”, spiega il presidente di Firenze Parcheggi, Alessandro Lo Presti. Si comincia quest´estate con gli spazi di una volta: il bar all´entrata e quello sulla mitica terrazza, il palco per gli spettacoli nel rondò di centro, la musica classe 2008 ma sull´onda di allora: da quella popolare alle canzoni d´autore, ma soprattutto jazz e swing. Sono previste anche delle presentazioni di libri, a cura della Libreria Giunti al Punto.
“Gli orari e il tipo di iniziative, ha detto Locchi, terranno sempre conto del contesto abitato in cui è immerso il Parterre".


Fabrizio Del Bimbo

A Montecatini il torneo di tennis under 16


Il grande tennis torna a Montecatini: lo "Sporting Club-Madras" organizza dal 1° al 7 giugno 2009 la 6° edizione del torneo internazionale "Città dio Montecatini" riservato alla categoria under 16 maschile e femminile, inserito nel circuito junior di Tennis Europe.
La manifestazione è stata presentata alla presenza di numerose autorità e della stampa locale il 25 maggio scorso.
Il torneo, secondo in Italia per importanza, è una delle poche al mondo che possa vantare il privilegio di appartenere al Gruppo 1. L'edizione 2009 si presenta molto più interessante e le adesioni sono già oltre 200. Nel torneo maschile risultano iscritti ben 8 giocatori inseriti tra i primi 20 della graduatoria mondiale Itf-Tennis Europe, come il serbo Jankovic, il bulgaro Kuzmanov e lo spagnolo Alvarez Llamas. Purtroppo poca Italia e molto Est ed Europa centrale, il primo tennista azzurro è il siciliano Campo. in campo femminile la favorita è la bielorussa Vavulina, numero 3 nel mondo, che l'anno scorso non ha potuto partecipare al torneo per un cavillo burocratico. Quest'anno cercherà di rifarsi dell'occasione perduta contro avversarie come la rumena Cadar e la lettone Kulibaba.
L'edizione 2009 del torneo sarà visibile sul sito www.sportingclub-montecatini.it appositamente allestito.

Fabrizio Del Bimbo

Easy living, l'estate in riva all'Arno


Dopo lo straordinario successo del 2008, dove la sola spiaggia ha registrato oltre 10.000 presenze, dal 26 maggio torna Easy Living 2009 (l’inaugurazione è prevista per le 19, all’aperitivo) , la quinta edizione del progetto culturale organizzato dall’associazione Piazzart che, fino a settembre, propone un’estate tra arte, video proiezioni, performance e intrecci trans-culturali, sulla riva sinistra dell’Arno. Saranno due gli spazi protagonisti del progetto: il chioschino di piazza Poggi, dove si svolgeranno quasi tutte le attività e la spiaggia sull’Arno che verrà inaugurata i primi giorni di giugno. La grande novità di quest’anno è il prolungamento dell’orario di apertura non più limitato ma esteso, come per gli altri locali e spazi della stagione estiva cittadina. Da giugno a settembre Piazzart, con il progetto Easy Living 2009, forte dei risultati ottenuti in 3 anni di manifestazioni in Piazza Santo Spirito, e della passata edizione con la Spiaggia sull’Arno, insieme al Comune di Firenze, torna portando una ventata frizzante e vivace di contemporaneità sulle rive dell’Arno.
La programmazione culturale quest’anno avrà una valenza prevalentemente artistica: tante sono le collaborazioni previste che ampliano l’offerta culturale, con due graditi ritorni, Micro e Monocrome, e due belle novità rappresentate dalle associazioni Auser e Artsenal con il progetto “Città di Pietra e d’Acqua” e Arabeschi di Latte per Piazzart, per un totale di quattro rassegne che si alterneranno per tutta l’estate. Tornerà il tanto atteso picnic sulla spiaggia organizzato per San Giovanni, il 24 giugno; da segnalare invece, il grande evento musicale che si terrà sulla spiaggia in occasione della Notte Bianca, il 27 giugno: arriveranno a Easy Living il gruppo dei Too Much Blond, il quintetto di giovanissimi fiorentini dai suoni rock- elettronici amatissimi dai teenager. Fra le varie proposte ci saranno anche i corsi di yoga per adulti e bambini, organizzati da It’s Yoga Firenze e le attività per bambini.
Dalle 19,00 in poi aperitivo – buffet con sottofondo musicale nella zona bar di Easy Living, il cui restyling, quest’anno, sarà curato da artisti diversi: ogni mese le strutture bar mostreranno un nuovo allestimento. La Mostra/allestimento propone una rivisitazione del bar e degli elementi ad esso connessi, al fine di integrarsi perfettamente al luogo dove è ospitato, l’uno come la naturale continuazione dell’altro. L’intenzione è di contestualizzare il bar nel luogo in cui si trova, rivisitare l’arredo preesistente con accessori e dettagli curati, con la forte presenza di elementi naturali quali il verde, il colore, per creare un luogo naturale di sosta e ristoro con un pizzico di ironia.
“Sono molto felice della conferma dello spazio della spiaggia, visto lo straordinario successo che abbiamo ottenuto l’anno scorso – ha detto il presidente di Piazzart e ideatore del progetto Easy Living Piero Iervolino -. Quest’anno Easy Living sarà un punto di riferimento dell’Estate fiorentina e degli artisti che si esibiranno da noi. Il nostro obiettivo infatti è quello di dare spazio all’arte contemporanea e divulgarla creando dei momenti aggregativi per tutta la città”. “A questo proposito – ha concluso Iervolino - sono molto soddisfatto della collaborazione di questa edizione con la Casa Museo Rodolfo Siviero, che si trova qui di fronte a Piazza Poggi e raccoglie straordinarie opere di arte contemporanea. Purtroppo però sono poco conosciute e noi faremo di tutto per farlo conoscere ai fiorentini”. “Presento con piacere un’iniziativa che l’ideatore della manifestazione, Piero Iervolino, ha avuto la capacità di far maturare nel tempo – ha detto Giani -. Vedo con favore queste iniziative perché il mio obiettivo è la valorizzazione della Rive Gouche dell’Arno e Piazzart, con la manifestazione Easy Living, significa il recupero di uno spazio e la valorizzazione del fiume”.
“I miei obiettivi di questi mesi, infatti, sono stati la riapertura del museo Bardini, lo scorso 4 aprile, l’apertura della torre di San Niccolò, qui di fronte – e proprio in questi giorni stiamo vagliando le domande per la gara d’appalto per i lavori necessari alla riapertura, per cui occorrono 350.000 euro – le scale mobili, il mio sogno, che, da San Niccolò conducessero, tramite il giardino Vegni, al baluardo della Ginevra, e il recupero del passaggio sotto l´Arno, sotto la pescaia di San Niccolò, che si trova proprio qui sotto, e che è ancora funzionante”.



Nicoletta Curradi

LA COMUNALI FIRENZE E' LA MIGLIORE SOCIETA' ITALIANA NELLA DISCESA (CANOA)


I biancorossi vincono il titolo italiano per società
Canoa Polo: la terza tappa della serie A, Reifsnyder in Nazionale azzurra
La squadra di canoa fluviale della Comunali Firenze è la migliore società italiana nella specialità. La squadra biancorossa diretta da Niccolò Pandolfini e Lapo Giagnoni ha vinto a Cuneo sul fiume Stura di Demonte il Campionato italiano per società di discesa che veniva assegnato sommando i risultati degli atleti nelle categorie ragazzi, junior e senior (20 punti al vincitore di ogni prova, 15 al secondo, 12 al terzo, 10 al quarto e via via a scalare).
La squadra biancorossa ha sbaragliato la concorrenza ed ha vinto il titolo tricolore assoluto con 324 punti davanti alla Marina Militare (297) e al Canoa Club Oriago (170). Di passaggio i biancorossi del presidente Conforti hanno conquistando anche i titoli italiano come migliore squadra della categoria ragazzi Kayak maschile e quello di Canadese.
La vittoria è arrivata grazie a cinque successi, quattro secondi posti, un bronzo e un quarto posto.
Le vittorie sono state quelle di Costanza Bonaccorsi nel K1 Ragazze, di Emilio Pecchioli nel C1 Ragazzi, di Lapo Degl'Innocenti e Martino Biagini nel C2 Ragazzi, di Phanudet Spiganti nel C1 junior e della squadra del K1 Ragazzi con Bigini, Rossi e Degl'Innocenti.
Le medaglie d’argento le hanno portate a casa: Luca Fianchisti nel K1 senior, Martino Rogai nel C1 senior, Lapo Bonaccorsi nel K1 junior, Daniele Rossi nel K1 ragazzi.
Il bronzo è stato di Elia Fianchisti nel K1 senior e il quarto posto di Lapo Pistolesi nel C1 senior.
DEL BIMBO FABRIZIO

PREMIO RENZO MONTAGNANI 2009


Martedì 26 maggio 2009 presso Harry’s bar di Firenze
ci sara la consegna del Premio Renzo Montagnani
Il Premio Renzo Montagnani, istituito nel 1998 con l’intenzione di ricordare la figura indimenticabile del simpatico attore, è ormai diventato un appuntamento importante nel panorama fiorentino. Dal 1998 l’Associazione Ciemmeesse per il Meyer o.n.l.u.s insieme a sponsor di grande livello, ha dato vita a serate molto apprezzate, binomio perfetto tra spettacolo e beneficenza, durante le quali viene consegnato un prezioso riconoscimento a coloro che partendo alla Toscana si sono distinti nel mondo del teatro, cinema o della tv.
In passato hanno ricevuto il Premio Renzo Montagnani artisti come Ugo Chiti, Cinzia Th Torrini, Lucia Poli, Daniela Morozzi, Leonardo Pieraccioni, Silvano Campeggi, Cristiano Militello, Carlo Conti, Paola Gassman, Ugo Pagliai, Laura Torrisi e molti altri.
L’edizione 2009 creata in collaborazione con l’ Harry’s Bar di Firenze si svolgerà nel locale fiorentino con una cena-spettacolo ad inviti. La presentazione della serata è affidata al brillante presentatore fiorentino Stefano Baragli, che rinnova così il suo stretto rapporto di collaborazione con Ciemmeesse e con il Meyer.
La scelta 2009 è caduta su : Alessio Di Clemente, Alice Bachi, Sergio Bini, Paolo Ruffini, Paolo Beldì, Ilaria Occhini; gli artisti riceveranno il Premio dalle mani del presidente dell’Associazione Stefano Boccalini.
La serata sarà arricchita da un’asta ad offerta con l’attribuzione di un premio realizzato dalla storica Gioielleria Casini presente a Firenze fin dal 1900 con due punti vendita in Piazza Duomo e Piazza Dalmazia. La serata sarà allietata dalla comicità del cabarettista Leonardo Fiaschi.
L’Associazione Ciemmeesse Girotondo per il Meyer che, come ricorda il Presidente Stefasno Boccalini, - si adopera da oltre dieci anni per portare avanti idee di solidarietà verso i bambini -indirizzerà l’incasso della serata al progetto "Girotondo per il Meyer" in favore del centro di oncoematologia e cellule staminali dell'ospedale pediatrico, diretto dal Prof. Aricò.
DEL BIMBO FABRIZIO

sabato 23 maggio 2009

NUOVO INCONTRO CON I FIORENTINI DI PAOLA ANDREINI (PD)


In attesa delle prossime elezioni, un momento per riflettere insieme sul futuro della nostra Firenze.
Paola Andreini incontra i fiorentini per un aperitivo.
Appuntamento lunedì 25 maggio ore 18 all’Arsenale della Fortezza da Basso
dalle 18.00 alle 20.00, Paola Andreini, candidata n. 10 nella lista del PD come Consigliere Comunale per le elezioni amministrative del Comune di Firenze, incontrerà i fiorentini all’Arsenale della Fortezza da Basso per un aperitivo.
L’invito è rivolto a tutti coloro che hanno a cuore il futuro di Firenze e che intendono conoscere di persona chi si propone di trovare soluzioni nuove ai problemi principali della nostra città. Un momento di conoscenza reciproca e di condivisione, dunque, da vivere piacevolmente insieme, aspettando le elezioni, E' un anche un occasione per conoscere Paola Andreini.
DEL BIMBO FABRIZIO

UNA NUOVA SPLENDIDA MOSTRA AL MUSEO EGIZIO DI FIRENZE


Inizia il 24 maggio e termina il 19 giugno 2009 una meravigliosa mostra di reperti archologici prsso il Museo Egizio di Firenze intitolata
'IL TEMPIO DI OSIRIDE SVELATO'
L’antico Egitto nell’Osireion di Abydos.
L'inaugurazione è prevista per domenica 24 maggio ore 11
Con degustazione di prosecco gentilmente offerto da Más De Fer
Per il Museo Archeologico di Firenze è una eccezionale mostra
fotografica e scenografica di Paolo Renier, affiancata a reperti archeologici del Museo Egizio di
Firenze completamente dedicata al sito archeologico di Abydos.
Attraverso un percorso storico, politico e religioso che si dipana tra suggestive gigantografie e imponenti
pannelli, disposti a simulare l’ambiente dei templi di Abydos, il visitatore - aiutato anche da testi
esplicativi e da accurate piantine - sarà condotto alla scoperta dell’antica civiltà dei faraoni dalle prime
dinastie, fino agli splendori dell’epoca di Ramesse II.
Le ultime importanti scoperte archeologiche fatte proprio in questa località dal geologo-archeologo
americano James Westerman, puntualmente documentate nella mostra, confermano il valore storico del
sito e la rilevanza sociale che i santuari di Abydos (e i riti che vi si svolgevano) ricoprivano nell’Egitto
antico.
Si è voluto accostare alla ricostruzione
scenografica di Renier alcuni reperti
archeologici del Museo Egizio di Firenze, che
testimoniano il culto e la particolare devozione di
cui era oggetto il dio Osiride in ambito funerario:
oltre alle immagini dei due faraoni protagonisti
dell’attività architettonica del luogo, Sethy I e
Ramesse II, vengono esposte alcune stele databili
dal Medio Regno fino all’Epoca Romana
provenienti dal sito di Abydos, come
testimonianza della venerazione a Osiride
presente nel luogo.
Il fotografo Paolo Renier
Ministero per i Beni
e le Attività Culturali
Soprintendenza
per i Beni Archeologici
della Toscana
Museo Archeologico
Nazionale di Firenze Museo Egizio di Firenze
Paolo Renier ha rivolto la sua arte all’antica Abydos, città il cui nome rievoca subito le origini della storia
faraonica, nonché il particolare culto per il dio Osiride che qui vi era praticato. Come è noto ad Abydos
sono state trovate le tombe dei faraoni delle prime due dinastie, risalenti agli inizi del terzo millennio
prima di Cristo e i resti di due templi costruiti dai sovrani della XIX dinastia Sethy I e Ramesse II. Ma la
caratteristica propria di questo sito è quella di essere stato fin dal Medio Regno il principale luogo di culto
del dio Osiride, sovrano dell’aldilà e dei defunti; ne sono la testimonianza i resti del cosiddetto Osireion,
o tomba di Osiride, dove secondo un famoso mito era stata sepolta la testa del dio.
Il sito di Abydos, che si trova a circa 500 chilometri a sud del Cairo, è uno dei luoghi più suggestivi
dell’Egitto, ma anche uno dei meno conosciuti rispetto a Giza, Abu Simbel, Sakkara o Luxor perché
attualmente escluso dai consueti itinerari turistici. In passato però - ed ancora oggi - ha goduto di una
notevole importanza sia dal punto di vista della struttura architettonica, che da quello prettamente
artistico. In particolare i due templi che vi furono costruiti durante il Nuovo Regno, presentano una
finissima decorazione in bassorilievo, che presenta sulle varie pareti scene di adorazione a divinità,
cerimonie religiose, e anche la commemorazione di grandi eventi storici, come la famosa battaglia di
Qadesh. Ricchissimo di eleganti decorazioni volute da Sethy I è anche l’Osireion, che forse fu costruito in
epoca precedente. L’insieme di tutti questi elementi rende Abydos un gioiello prezioso da scoprire.
Il luogo, permeato di intensa sacralità, meta di pellegrinaggi rituali da parte dei devoti antichi egiziani, ha
dunque affascinato Paolo Renier, fotografo innamorato dell’antica civiltà egiziana ed in particolare di
questo luogo magico; i suoi ripetuti viaggi ed uno studio storico e artistico dei templi, lo hanno
accompagnato nell’ideazione di questa mostra, che assume gli aspetti di una riproduzione scenica del sito
archeologico di Abydos, cercando di interpretare e di rendere in modo figurativo ciò che soprattutto il
tempio di Sethy I mostra al visitatore: la straordinaria finezza dei bassorilievi che decorano le sue pareti.
All’inaugurazione, parteciperà il direttore dell’Accademia d’Egitto di Roma, dott. Ashraf Reda.
Orari della mostra: lunedì dalle 14 alle 19, martedì e giovedì dalle 8.30 alle 19, mercoledì venerdì sabato
e domenica dalle 8.30 alle 14.
DEL BIMBO FABRIZIO

venerdì 22 maggio 2009

AL VIA LA 46° EDIZIONE DELLA COPPA DELLA CONSUMA


I giorni 22-23 E 24 maggio ritorna la Coppa della Consuma .
Un importante appuntamento dedicato alle auto d’epoca, per non dimenticare i grandi campioni del passato
E'una manifestazione dal sapore antico e che riporta alla mente i grandi campioni del passato, come Biondetti, Ascari, Materassi e Nuvolari, protagonisti delle prime edizioni. La ‘Coppa della Consuma’, edizione numero 46, tornerà nel prossimo fine settimana - da venerdì 22 a domenica 24 maggio – organizzata da Acipromuove, in collaborazione con la Scuderia Biondetti ed il Club Autostoriche Le Palaie, sotto l’egida dell’Automobile Club Firenze e con il patrocinio della Provincia di Firenze. La competizione – che presenterà alcuni tra i più affascinanti modelli di auto storiche – sarà valevole per il Campionato Italiano della Montagna, Trofeo Italiano Montagna e per la Coppa CSAI della Montagna. Senza dubbio uno degli eventi più importanti di questa stagione motoristica. Parteciperanno alla coppa 160 vetture d’epoca costruite dal 1934 al 1981 che, in relazione alla classe, saranno suddivise nelle varie competizioni, per uno spettacolo senza paragoni, in grado di coinvolgere gli spettatori presenti, regalando loro emozioni uniche. Il percorso, una cronoscalata, si svilupperà per una lunghezza di 12 chilometri, con pendenza del 6,53%.
“La Coppa della Consuma ormai è un classico ed è una gara emozionante perché da una parte mantiene la competizione – un aneddoto racconta che una vota a Diacceto sono stati superati i 233 km orari – e dall’altra porta avanti la tradizione - ha detto l’assessore allo Sport e neo presidente del Coni provinciale Eugenio Giani -. Come assessore allo sport ho sempre valorizzato questo tipo di manifestazioni, da presidente del Coni lo farò ancora di più. Il lavoro dell’Aci è stato pregevole nel promuovere la Coppa della Consuma, ma dobbiamo andare oltre perché la cultura dello sport consiste anche nel far amare il mezzo meccanico d’epoca”.
La partenza avverrà dalla località ‘Le Palaie’, nel comune di Pelago, non lontano da Pontassieve. Poi le auto percorreranno la strada attraverso Fontanelle, Diacceto e Borselli, fino a giungere alla vetta del Passo della Consuma. Il programma della gara prevede, il venerdì pomeriggio ed il sabato mattina, le verifiche tecniche e sportive. Sabato 23, a partire dalle 15,30, le prove ufficiali. La gara prenderà il via domenica, alle 9,30. La premiazione si svolgerà alle 15,30 in località Poggio alla Ginestra, alla Consuma.L'appuntamento è di grande importanza per gli appassionati di auto d'epoca e non solo.
DEL BIMBO FABRIZIO

Dal 22 maggio torna Ruralia


Ruralia, giunta quest'anno alla sua 13esima edizione, è una grande festa dell'agricoltura che ha come tema la qualità e la tipicità nella loro accezione più ampia di significato. La fanno da pradoni gli stand e gli spazi espositivi, oltre che agli eventi ludici, didattici e gastronomici proposti nel Parco di Pratolino.

Villa Demidoff - Parco Mediceo di Pratolino
Via Fiorentina 276
Vaglia
Contatti:
055500241
parcomediceodipratolino@provincia.fi.it


Fabrizio Del Bimbo

"I luoghi del Genio", un volume di Luca Giannelli


E' stato presentato alla Sala Fallaci della Provincia il 20 maggio scorso il volume "I luoghi del Genio Fiorentino" curato da Luca Giannelli.
La bottega del Cimabue, le ville sopra Coverciano dove fu ambientato il Decamerone del Boccaccio, la bottega del Ghiberti, l'antica fornace dei Della Robbia, la villa di Castello per cui Botticelli realizzò i suoi due capolavori, La Primavera e La nascita di Venere.
Il fascino di questi luoghi è ora raccontato in un volume curato da Luca Giannelli: "Luoghi del Genio Fiorentino".
L'iniziativa rientra nell'ambito degli appuntamenti del Genio Fiorentino 2009.

Fabrizio Del Bimbo

C'ERA UNA VOLTA FIRENZE E LA TOSCANA


Nuova iniziativa presso la 'BIBLIOTECA della FONDAZIONE SPADOLINI NUOVA ANTOLOGIA'
Questa volta presenta:
“C’era una volta…Firenze e la Toscana.
Cultura e politica nel Risorgimento dall’Antologia alla Capitale (1821-1871)”
Da lunedì 25 maggio al 23 dicembre 2009 i locali della biblioteca ospiteranno una mostra storico-artistica e documentaria dedicata al ruolo fondamentale di Firenze e della Toscana nella formazione della coscienza nazionale, nell’apertura al confronto delle idee ed al progresso tecnico-scientifico secondo i più avanzati modelli europei.
Dalle antiche riviste di Giampietro Vieusseux –col dibattito sulla lingua, la scienza, l’educazione, e i primi scritti del giovane Mazzini dedicati a Dante Alighieri- ai bandi, i proclami e manifesti dell’epoca, accompagnati a lettere inedite e oggettistica preziosa: dipinti, litografie, ritratti e caricature tra cui spiccano le scene sulla fine del Granducato del 1859, l’unione al Regno di Sardegna, gli anni di Firenze capitale.
L’esposizione resterà aperta liberamente al pubblico seguendo l’orario della biblioteca 9,30-17; visite guidate per le scolaresche.
Info: 055/2336071
DEL BIMBO FABRIZIO

Una serata ed un libro per Francesco Nuti


C'erano gli amici di sempre, Panariello, Pieraccioni, Conti, Haber,Francesca Neri. E naturalmente Giovanni Veronesi. Il 21 maggio, a Firenze, presso Otel, è stato presentato "Francesco Nuti. La vera storia di un grande talento", volume ricco di testimonianze e fotografie che Matteo Norcini, fan sfegatato, ha voluto dedicare al comico di Narnali, tornato in famiglia dopo tre anni terribili. Come si ricorderà, il 2 settembre 2006 Nuti fu ricoverato a causa di un ematoma cranico dovuto a una caduta. Il coma prima, poi una lunga riabilitazione neuro-motoria, infine il progressivo miglioramento.
Domenica scorsa il mattatore di "Donne con le gonne" ha compiuto 54 anni. La botta è stata dura, ma l’uomo è forte, caparbio. Il libro (Ibiskos) arriva al momento giusto. Suona come un omaggio e insieme uno sprone. Veronesi, regista di "Manuale d'amore", lo becchiamo sul treno per Firenze. Conferma: «Le cose vanno meglio. L’ultima volta che l’ho visto era in piedi, si alzava da solo. Comunica. Fisicamente è sempre Francesco: col suo buchetto sul mento, il sorriso sfacciato e un po’ dolce, da guascone». Sono lontani gli anni della depressione, dell’alcol, dei tentativi (veri o presunti) di suicidio, delle interviste scorticate. Oggi Francesco non beve, non fuma, è di nuovo asciutto. Alla festa in suo onore non verrà. «Non si sente ancora pronto a farsi vedere in pubblico», spiega l'amico. «È un momento delicato. Ma Francesco ha la fibra dura. Ha ricominciato a sfottermi, a chiedermi “ma che ci fai a Roma?”, a essere simpatico».
Il sodalizio cominciò con "Tutta colpa del paradiso", del 1985. «Nei suoi confronti avvertii subito avuto un’attrazione fatale. Guardavo lui e speravo fosse uno specchio: invece era solo lui. Francesco ha un gran talento, sapeva far ridere come voleva», ha rievocato Veronesi. Anch’egli pratese, rude e cinico, un po’ per posa. Si erano conosciuti nel 1980. «Nuti venne a vedere un mio spettacolo teatrale, Diario di un pazzo di Gogol, roba seria e pallosa. Poi ci si perse di vista. Finché una notte mi confessò che aveva voglia di un figlio, di un Nutino. Così andai a casa, scrissi quattro paginette ed ecco Tutta colpa del paradiso, dove lui, uscito di galera, andava a riprendersi il figlio da Ornella Muti». La collaborazione artistica si concluse col tormentato OcchioPinocchio, oggi rivalutato dai critici, ma i due hanno continuato a vedersi, a chiacchierare di donne. Anche quando il pubblico sembrò voltare le spalle all’ex «giancattivo» con la passione del biliardo e delle canottiere.

Fabrizio Del Bimbo

CARTIER INCONTRA L'UNICEF


CARTIER PER IL TERZO ANNO CONSECUTIVO
IL SIMBOLO DELL'AMORE UNIVERSALE
CON UN'OPERAZIONE A FAVORE DELL' UNICEF
Anche quest'anno Cartier lancia la sua grande iniziativa di mecenatismo umanitario a favore dell'infanzia, in ogni parte del mondo, una giornata di solidarietà e di amore: il LOVEDAY, in calendario giovedì 11 giugno 2009.
Il concetto di questa operazione umanitaria nasce dal bracciale LOVE, da oltre quarant'anni simbolo universale dell'amore, e dall'idea di allargare la portata di questo sentimento dalla sfera intima dell'amore di coppia a quella senza confini privati dell'amore per il prossimo.
Nel quadro di questo progetto Cartier ha ideato un nuovo bracciale LOVECHARITY che sarà messo in vendita a partire dall'11 giugno - e fino ad esaurimento del prodotto - a 580 euro, 145 dei quali saranno devoluti a favore dell' UNICEF e delle sue iniziative umanitarie in aiuto dei bambini del Sudan.
Questo piccolo gioiello è costituito da un anello d'oro rosa ornato di un diamante, montato su un cordoncino di seta bianca che si annoda intorno al polso come simbolo del legame d'amore. Il rosa delicato dell'oro, il bianco puro della seta e quello luminoso del diamante sono i colori ideali per rappresentare insieme la calda sensibilità dell'amore e l'innocenza dell'infanzia.
Il progetto dell' UNICEF nel Sudan Meridionale, cui Cartier offre il suo sostegno per il terzo anno consecutivo, si confronta con una delle situazioni più drammatiche del continente africano; situazione che vede coinvolti maggiormente i bambini che, tra devastazioni della guerra, epidemie, malnutrizione e abbandono, vivono in uno stato di precarietà e fragilità.
Il bracciale LOVECHARITY sarà disponibile a partire dall'11 giugno in tutte le boutique Cartier nel mondo.
In Italia le boutique di Milano Via Montenapoleone ang. Via del Gesù 2 e Corso Vercelli 2, Roma Via Condotti 83, Bologna Galleria Cavour 9, Firenze Via degli Strozzi 36/r, Torino Via Roma 330/332, Venezia San Marco - San Zulian 606, Verona Via Mazzini 37, Padova Via San Fermo 7/9, Napoli Via Calabritto 8 e Palermo Via Libertà 33 resteranno eccezionalmente aperte dalle ore 10 alle 21.
Per promuovere adeguatamente la vendita benefica e renderne ancora più significativo il risultato, Cartier ospiterà in ciascuna boutique personalità del mondo dello spettacolo, del cinema, della musica e dello sport che presteranno per un giorno la loro opera come "venditori" d'eccezione del bracciale LOVECHARITY: testimonial dell'amore per l'umanità.
Per ulteriori informazioni visita il sito www.love.cartier.com.
DEL BIMBO FABRIZIO

I 30 anni di attività di 3 grandi ristoratori


Giovedì 21 maggio, alle ore 11, nella cornice di Palazzo Medici Riccardi il Genio Fiorentino ha celebrato tre grandi protagonisti della gastronomia: fiorentina: Fabio Picchi de Il Cibréo, Giorgio Pinchiorri dell’Enoteca Pinchiorri e Gabriele Tarchiani di Caffè Concerto.
L’appuntamento è stato organizzato dallo Studio Umami di Firenze
La genialità è intuito, capacità, passione, voglia di mettersi in gioco. Soprattutto in un settore come quello gastronomico, che in una realtà come quella fiorentina rappresenta una delle espressioni più alte di cultura: un biglietto da visita per tutti i visitatori che, ogni anno, passano dalla città o vi ritornano anche grazie all'accoglienza ricevuta.
Nel panorama cittadino tanti ristoranti aprono e chiudono nel giro di pochi mesi, molti cambiano gestione. Troppo spesso sono riproposti stereotipi di locali ad uso e consumo di un turismo “mordi e fuggi”, sempre meno sembra interessare ai gestori il farsi portatori di un patrimonio unico e radicato come quello della tradizione gastronomica della città. Ma per fortuna le eccezioni non mancano.
Firenze, anche in questo campo, ha infatti dato nel tempo dimostrazioni di quella genialità che il Genio Fiorentino intende riconoscere e celebrare. Lo ha fatto nelle intuizioni di alcuni suoi storici protagonisti, con locali nati magari come punti per la mescita di vino che hanno saputo crescere e rinnovarsi fino a diventare dei capisaldi della ristorazione italiana ed internazionale, sempre senza perdere il legame con le loro radici.
Tre di questi personaggi (Fabio Picchi de Il Cibréo, Giorgio Pinchiorri dell’Enoteca Pinchiorri e Gabiele Tarchiani con il suo Caffè Concerto) festeggeranno proprio in questi mesi i trent’anni di attività: un traguardo di grande importanza, per la città di Firenze e per la sua immagine nel mondo. Uno degli aspetti più importanti dell’anniversario riguarda il fatto che i fondatori sono ancora saldamente al timone delle rispettive attività.
E’ ad essi che il 21 maggio nella Sala Pistelli di Palazzo Medici Riccardi, il Genio Fiorentino, in un appuntamento organizzato in collaborazione con lo Studio Umami di Firenze, ha voluto offrire un riconoscimento per il lavoro svolto con la consegna di una targa ricordo da parte dell'Assessore Folonari della Provincia di Firenze. Si è trattato di un incontro aperto al pubblico guidato dal giornalista enogastronomico Leonardo Romanelli dove i tre ristoratori hanno potuto raccontare e raccontarsi, ripercorrendo assieme ai presenti le tappe principali delle loro avventure.
Fabrizio Del Bimbo

giovedì 21 maggio 2009

"Attraverso i miei occhi", le poesie di Nicoletta Curradi


E' appena uscito per la Collana "Gli emersi" dell'Editore Aletti di Villalba di Guidonia (RM) il volume di Nicoletta Curradi dal titolo "Attraverso i mie occhi".

Si tratta della prima pubblicazione dell'autrice, insegnante e giornalista fiorentina: una cinquantina di poesie composte nell'arco di circa dieci anni.

Nicoletta Curradi compone poesie fin dalla piu' tenera età ed ha già partecipato nel corso degli anni a vari concorsi di poesia a Firenze ed in Toscana, conseguendo alcuni premi e riconoscimenti.

Come si legge nella prefazione al volume, curata da Fabrizio Del Bimbo: "...nell'epoca degli sms e delle e-mail, metodi sintetici di comunicazione verbale, l'autrice delle liriche di questo volume ha messo per esteso, nero su bianco, le riflessioni suscitate in lei da episodi del suo vissuto personale,da momenti storici reali.. è un tentativo di fermare il tempo, di cristallizzare emozioni realmente provate, che l'incalzare degli eventi renderebbe piu' sbiadite, impalpabili, fino a cancellarle." Tra i temi toccati dalla poetessa la natura, l'amore , la guerra, l'attualità, il sociale.

Al via il Roadshow della Svizzera


"La Svizzera arriva a casa tua" è il nome accattivante del Roadshow che toccherà, per 2 giorni ciascuna, 5 città italiane: Milano, Torino, Roma, Venezia e Padova, con eventi per la stampa e gli operatori turistici, ma anche eventi per il grande pubblico. Tantri gli italiani che scelgono questo piccolo, ma bellissimo paese per le loro ferie. Nel 2008 ci sono stati ben 1.500.000 pernottamenti ed il 35% dei turisti proveniva dal centro-sud Italia. La presentazione del Roadshow è avvenuta il 19 maggio scorso nella suggestiva cornice del Park Palace Hotel di Firenze e in quell'occasione sono state illustrate anche le novità della Ferrovia Retica per la prossima estate. La Ferrovia Retica promuove la tratta del Bernina che dal 1910 attraversa da sud a nord le Alpi a cielo aperto, giungendo ad un'altitudine di 2.253 metri con pendenze del 70% senza cremagliera. Si tratta di un percorso emozionante, davvero da non perdere per chi non l'ha mai sperimentato. Panorami mozzafiato tra montagne, ghiacciai e valli alpine non possono non stupire i viaggiatori. Spettacolare l'attraversamento delk ponte di Lanwies tra St.Moritz e Coira a 60 metri di altezza. tante le possibilità da scegliere: gustare a bordo l'enogastronomia locale, noleggiare carrozze a vapore a prezzi accessibili, viaggiare nella carrozza del "silenzio".
Da non dimenticare che il paesaggio Albula-Bernina fa parte dal 2008 del Patrimonio Mondiale UNESCO.
Cosa c'è allora di meglio di un rilassante soggiorno nella Confederazione Elvetica ?

Fabrizio Del Bimbo

NUOVI APPUNTAMENTI AL TENNIS CLUB DI FIRENZE (EX BOLOGNA)


Piazzale Michelangelo
Summer ‘09
Continuano le serate del Tennis Club (ex-Bologna) al Piazzale Michelangelo, una delle novità tra le più invitanti dell’estate 2009.
Lo spazio aperto sempre, che racchiude attorno al leight motiv dello sport del tennis un elegante lounge bar, un ristorante aperto a pranzo e cena ed uno spazio dedicato alla lounge music. Pranzi sfiziosi, aperitivo a buffet e cena a prezzi popolari.
E durante le ore del giorno, per non rinunciare alla tintarella cittadina, il campo da beach volley si trasforma in una spiaggia in stile Miami con tanto di ombrelloni, lettini e nebulizzatore refrigerante.
Un luogo d’incontro orientato ad un pubblico selezionato, dove concedersi un po’ di sano relax e gustarsi in tutta tranquillità cocktails di frutta fresca abbandonandosi al tramonto alle suadenti note jazz e chill out. Il tutto distanti dal traffico cittadino ma a pochi minuti dal centro storico, potendo godere della romantica vista di Firenze illuminata.
Il calendario settimanale vede un martedì sera fusion con un buffet a base di sushi e sashimi ed una domenica in stile “Marrakech” con una selezione di specialità della cucina marocchina.
. : TENNIS CLUB : .
Tennis – Beach – Lunch & Dinner - Aperitif - Cocktail & Lounge Music
Aperto tutti giorni - INGRESSO LIBERO
PIAZZALE MICHELANGELO
Info-prenotazioni: 3335910461
DEL BIMBO FABRIZIO

LA PISCINA DELLE PAVONIERE SI PREPARA PER LA PROSSIMA ESTATE


Continua nella splendida cornice del palco delle Cascine di Firenze la programmazione estiva de ' Le Pavoniere 'by Chef UISP e Stranomondo.
All’ombra dei secolari alberi , una meravigliosa piscina, un ristorante-pizzeria, un esclusivo bar e – novità di quest’anno – “la tenda del Mojito”, un gazebo in legno in stile beach-bar dei Caraibi in cui poter sorseggiare il cocktail preferito da Hemingway nelle diverse varianti. Uno staff di selezionati bartender brasiliani e cubani propongono infatti le ricette di mojito più famose del mondo latino americano. Non solo: come novità trendy dell’estate fiorentina sempre sotto il profilo drinks, è lanciato il “Caipirinha di sake al kiwi”, una variante dello storico cocktail brasiliano con il sake al posto della cachaca, molto rinomata sulle spiagge di Copacabana. Per i nostalgici di Formentera invece si può ordinare anche la “King Caraffa”, il secchiello riempito di cocktail esotici da consumare in compagnia. E ancora: un nuovo chiringuito propone gelati, granite e frappé di tutti i tipi con frutta fresca. E, come ultima nota, acqua gratis per tutti al fine di incentivare al consumo di acqua del nostro acquedotto (tra i più controllati di tutta Italia).
Dalle 19 inoltre (ingresso libero alla piscina dalle 18) tutti i giorni al via l’aperitivo-cena, con varie degustazioni a buffet cucinate espressamente e sfiziosi stuzzichini.
E naturalmente ristorante-pizzeria a bordo piscina aperto anche in caso di pioggia con specialità a base di pesce.
Attesi inoltre happening vari ed una girandola di appuntamenti dedicati ai balli latino-americani di Martedì sera.
IL MERCOLEDI’
TANGO
Ogni Mercoledì sera andranno in scena appuntamenti all’insegna del suadente tango argentino.
Dopo la cena tutti pronti a “girare” a ritmo di tango come nelle milongas argentine sulle selezioni di musica dal vivo eseguite dai migliori musicalizador.
LA DOMENICA
SPLASH PARTY – A partire dal 7 Giugno
Ogni domenica alle Pavoniere è “Splash Party”, la festa con musica dance da vivere in costume da bagno. Dalle 18 fino a tarda notte dj set, animazione in acqua cocktails, gelati e frullati di frutta fresca.
Per i fiorentini e non solo un appuntamento da non perdere.
DEL BIMBO FABRIZIO

'CORRIAMO INSIEME PER LA VITA' PROMOSSA DA FIORGEN


E'stata presentata ieri presso la sala stampa della Provincia di Firenze 'Oriana Fallaci' la IV edizione di 'Corriamo insieme per la ricerca'. Sensibilizzare i fiorentini e raccogliere le donazioni, anche del 5 x 1000.
Domenica prossima torna la gara promossa per sostenere la fondazione scientifica,
la corsa podistica amatoriale per sostenere le attività della Fondazione di Farmacogenomica FiorGen Onlus (nata dalla collaborazione fra Università degli Studi di Firenze e Camera di Comercio di Firenze), impegnata nella ricerca sulle malattie genetiche e degenerative.
La competizione si svolgerà interamente nel territorio di Sesto Fiorentino dove il percorso studiato passerà per le ville storiche toccando anche due tombe etrusche a giugno nuovamente visitabili. A questo evento potranno partecipare davvero tutti. Gli iscritti riceveranno omaggi offerti dal Centro Commerciale Sesto e da Unicoop Firenze. Per iscriversi è sufficiente versare un’offerta minima di 5 euro che sarà destinata a sostenere le attività di ricerca scientifica di FiorGenOnlus.
Quest’anno la manifestazione offrirà una nuova opportunità. Sabato mattina sarà possibile visitare i laboratori di eccellenza CERM e LENS che si trovano al Polo Scientifico ed assistere a seminari divulgativi.
L’iniziativa è resa possibile grazie allo straordinario impegno di GS Ausonia, AICS, Uisp, Sesto Idee e USSI. Con l’iscrizione si partecipa anche all'estrazione di 80 bellissimi premi donati da Volkswagen Group Firenze (che ha messo in palio una splendida bicicletta in alluminio, marchiata Volkswagen naturalmente), Novotel, Probios, Metro cash and carry, Nencini Sport, Erboristeria Inglese, Publiartex, Richard Ginori, Scuola di Ceramica di Montelupo, CR Firenze e molti altri ancora.
Nel Campo Sportivo del CUS da quale inizierà e terminerà la manifestazione si terranno anche corse per bambini delle scuole elementari (iscrizione 1 euro) mentre nella zona esterna sono previste gare di tiro con l'arco. A chiusura della manifestazione verrà offerto ai partecipanti un piccolo rinfresco.
Ce n’è abbastanza insomma per decidere di trascorrere una domenica da atleti e per ricordare a tutti l’importanza di Fiorgen alla quale può essere destinato il 5 x 1000 della dichiarazione dei redditi.
FiorGen promuove studi a carattere applicativo che mirano a sfruttare la conoscenza della struttura del genoma umano per identificare bersagli di terapia più efficaci e mirati, identificare nuovi indicatori di malattia e di risposta ai farmaci e sviluppare terapie farmacologiche innovative,disegnate tenendo conto della diversità genetica individuale dei pazienti.
“In particolare – spiega Lucia Banci, Professore di Chimica dell’Università di Firenze e membro del Consiglio direttivo di Fiorgen -, Fiorgen è impegnata nella messa a punto di nuovi approcci e metodologie per la diagnosi precoce di malattie, come cancro, insorgenza di metastasi, diabete e patologie epatiche. Sta anche sviluppando progetti di ricerca con Avis e con l'ospedale pediatrico Meyer”.
Info: Fondazione FiorGen Onlus 3495862011 - 0554575189 mail: catia.giaccherini@gmail.com
DEL BIMBO FABRIZIO

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