sabato 30 agosto 2008

I 10 anni di Settembre in Piazza della Passera

SETTEMBRE IN PIAZZA DELLA PASSERA COMPIE DIECI ANNI!

La manifestazione organizzata da Stefano Di Puccio dei “4 Leoni” e dall’Associazione culturale IN PIAZZA, per una settimana circa, quest'anno dall'8 al 12 settembre, anima uno dei più intriganti e caratteristici angoli di Firenze con spettacoli di musica, teatro, arte, fotografia e quant’altro.
Un piccolo festival autonomo che è diventato ormai uno degli appuntamenti imperdibili del settembre fiorentino, e che ha visto esibirsi musicisti come Riccardo Tesi, Giovanni Nannini, Stefano Bollani, Peppe Servillo, Raffaello Pareti, Les Italiens con Giancarlo Cauteruccio, Stefano “Cocco” Cantini, Mirko Guerrini, Javier Girotto, Pietro Tonolo, Francesco Maccianti, Barbara Casini, Ray Mantilla e Rossana Casale.
L'evento è realizzato in collaborazione con Associazione MusicPool nell’ambito di “MusicaMusiche”, con il contributo del Comune di Firenze e il Patrocinio del Consiglio di Quartiere 1.

Nicoletta Curradi

Nicoletta Boris e la sua "Carta bianca"

Leggerezze archetipiche, materia in fase di liberazione e immaginario femminile nelle installazioni e performances di Nicoletta Boris in mostra all’UIA, alla Galleria Tornabuoni a Firenze e sul fiume Arno da settembre a ottobre 2008.
Strappare, frantumare, carbonizzare, avvolgere, macerare materiale di carta: sono solo alcune delle azioni che Nicoletta compie per dare spazialità e forma a quello che di norma ci appare costretto in un foglio di carta. “Qui, come scrive Francesco Gurrieri, la carta vive di vita autonoma, diventa “opera”, “scultura”, “linguaggio”; Nicoletta modella la sua carta come altri modellerebbe l’argilla fresca, lo stucco o il marmo : non c’è mediazione – secondo consuetudine – fra intuizione e realizzazione, non vi sono passaggi intermedi: qui la materia cartacea è materia plastica che vale i materiali tradizionali della scultura”.
Gli eventi sono tre: l’ installazione, percorso di stanze di carta e cartoni che si terrà presso Villa Il Ventaglio, sede dell’UIA (Università Internazionale dell’Arte); la mostra di quadri di carta e cellulosa che sarà esposta alla Galleria Tornabuoni; la performance liquida Regata di Carta, dove cento barche di carta bianca della dimensione di un metro gareggeranno sull’Arno trasportate dalla corrente, ben visibili dalle sponde. La barca di carta, topos dell’immaginario collettivo, viene qui proposta in un nuovo contesto visivo e contenutistico di forte impatto.
Nicoletta Boris sente il richiamo forte dell’esperienza artistica come evento globale, ma proviene da una solida tradizione di apprendistato pittorico e grafico: inizia con lo studio della pittura alla Scuola d'Arte Martenot e prosegue con il diploma alla Kunstgewerbeschule di Zurigo sotto la direzione di Itten, esponente del Bauhaus, incontrando nel suo percorso artisti come Henry Moore.
Artista multiforme, studia teatro e movimento a Parigi con Jacques Lecoq, intraprendendo poi la carriera di attrice teatrale, televisiva e cinematografica tra Berlino, Sydney e Roma, affiancata per molti anni da quella di manager nell’ambito sociale. Ma la sua natura più profonda resta quella dell’artista visiva.



Sponsors: COMIECO Consorzio Nazionale Recupero E Riciclo Carta e Cartoni, impegnato da sempre a dare un futuro alla carta trasformandola attraverso il riciclo.

Catalogo-oggetto: Edizione Polistampa

Nicoletta Curradi

Un lembo di Toscana a Venezia...

Il 29 Agosto, nella sezione Fuori Concorso alla 65° Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia è avvenuta la proiezione del film "Puccini e la fanciulla", dei registi Paolo Benvenuti e Paola Baroni, prodotto da Arsenali Medicei e Fondazione Festival Pucciniano, in collaborazione con Intolerance Scuola di Cinema del Comune di Viareggio e Mediateca Regionale Toscana Film Commission.
Se fino ad oggi l’attenzione dei media era incentrata sull’eccezionale ritrovamento di documenti inediti e sulla “riscrittura” di una pagina finora sconosciuta della vita di Giacomo Puccini, finalmente alla Biennale Cinema si è parlato del film.
“Il nostro – hanno dichiarato Paolo Benvenuti e Paola Baroni – è un film sulla vita di Doria Manfredi, cameriera di casa Puccini, nata e morta suicida a Torre del Lago nel 1909, che restituisce i suoni e i colori del Lago agli inizi del secolo. Per la parte visiva, abbiamo fatto una ricerca sui macchiaioli della zona di fine Ottocento, per la maggior parte amici di Puccini, in particolare sul pittore Fanelli. Per i suoni ci siamo avvalsi della collaborazione di Mirko Mencacci che ha svolto un progetto di design sonoro”. “Quello che ho cercato di fare – ha aggiunto Mencacci in conferenza stampa – è stato scavare al di sotto dei suoni della modernità, delle auto, delle fabbriche, per ritrovare i suoni dei primi del Novecento e trasporli nel film, scena dopo scena”.
“Un film sottolinea Benvenuti, nato da un lavoro di ricerca durato 7 anni svolto con gli studenti della scuola Intolerance di Viareggio che hanno collaborato al film trasformando il set in una sorta di laboratorio”.
Importante, per la realizzazione del film, il ruolo delle istituzioni: “senza il supporto della Fondazione Festival Pucciniano – hanno sottolineato i registi - di Mediateca Regionale Toscana Film Commission e il loro lavoro sinergico con Regione Toscana e Ministero delle Attività Culturali, questo film non sarebbe mai stato fatto”.
“Un’opportunità che non potevamo perdere – aggiunge Di Tullio, presidente di Mediateca – di riportare alla luce un tassello della storia di uno dei più grandi musicisti di tutti i tempi e, il fatto che il film di Benvenuti apre un nuovo capitolo nella storia del cinema mondiale, in quanto siamo di fronte ad un apparente paradosso: un linguaggio cinematografico senza lingua”.
A coadiuvare un film interamente senza dialoghi, vi è stata in effetti una ricerca anche sulla musica popolare toscana con la collaborazione dell’Istituto De Martino di Sesto Fiorentino e Alessandro Bencistà di Toscana Folk, che ha portato all’inserimento nel film di canzoni popolari di rara importanza storica, afferma Paola Baroni.
Il nostro comune tutto – afferma Carlo Bigongiari, assessore alle attività produttive del Comune di Massarosa - è grato a Benvenuti per il bellissimo e documentatissimo film che ha realizzato, arricchendo inoltre i luoghi più amati dal Maestro con il recupero e il restauro del “navicello” che Puccini utilizzava per i suoi spostamenti da una riva all’altra del lago di Massaciuccoli: l’imbarcazione è ora a disposizione dei turisti per condurli in un viaggio tra i “chiari” del lago, luoghi a cui il maestro rimase sempre legato.

Nicoletta Curradi

giovedì 28 agosto 2008

Dal 1° settembre iscrizioni aperte a "Corri la vita"

CORRI LA VITA

Domenica 28 settembre 2008 ore 9,30

Piazza S. Croce, Firenze

AIUTARE CORRENDO, SI PUO’. APERTE DA LUNEDI’ 1° SETTEMBRE LE ISCRIZIONI A

CORRI LA VITA, LA GARA PODISTICA TRA LE STRADE DI FIRENZE PER COMBATTERE IL TUMORE AL SENO

COME E DOVE ISCRIVERSI. CON 10 EURO MIGLIAIA DI PREMI.

POSSIBILI ANCHE OFFERTE LIBERE. LA COPPIA PIU’ GENEROSA, RICEVERA’ IN DONO UN “DAY SPA” COMPLETO DA TRASCORRERE INSIEME NELLA BEAUTY FARM SOULSPACE DI PALAZZO GALLETTI.



Si aprono dalla prossima settimana le iscrizioni a CORRI LA VITA, la popolare manifestazione che riunisce in un unico momento sport, benessere, cultura e tanti testimonial per raccogliere fondi per il sostegno di strutture pubbliche e di progetti per la lotta contro il tumore al seno, organizzata in collaborazione con LILT (Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori), ISPO (Istituto per lo Studio e la Prevenzione Oncologica) e FILE (Fondazione Italiana di Leniterapia)



L’appuntamento è per domenica 28 settembre, come sempre con partenza da Piazza Santa Croce.

E’ una corsa podistica, ma anche una passeggiata per famiglie che propone due percorsi-itinerari differenziati per lunghezza e difficoltà: una mini-maratona competitiva di circa 12 chilometrici e una interessante e divertente passeggiata tra le strade di Firenze a cui anche i più piccoli potranno partecipare, accompagnati da mamma e papà. Una passeggiata tra il centro e l'Oltrarno, ideata ad hoc dagli organizzatori per vedere la città in modo diverso. Un mondo segreto di giardini, chiese, palazzi e musei che aprono per questa occasione le loro porte.




Per iscriversi occorre rivolgersi a:

LILT, Lega per la Lotta contro i Tumori sezione di Firenze (Viale A. Volta 173, 055.576939, info@legatumorifirenze.it )
Firenze Marathon (Viale M. Fanti, 2, 055.5522957, info@firenzemarathon.it )
FILE, Fondazione Italiana di Leniterapia (via San Nicolò 1, 055.2001212, info@leniterapia.it ).
Isolotto dello Sport Via dell'Argin Grosso , 69A/b Firenze Tel. 055.733105
Universo Sport Piazza Duomo, 6R Firenze Tel. 055.284412.
E’ possibile registrarsi anche in Piazza Santa Croce prima della partenza fissata alle ore 9.30 di domenica 28 settembre.

Il costo della iscrizione è di 10 euro a persona, ma si possono fare anche libere offerte. Tutti riceveranno in omaggio la maglietta ufficiale realizzata dalla maison fiorentina Salvatore Ferragamo. Molti i doni offerti da decine di aziende sostenitrici, che saranno distribuiti in Piazza Santa Croce prima del via nei pacchi gara. Ai primi dieci classificati della minimaratona andranno premi particolari, ma anche doni speciali per chi passeggia e per i bambini sotto i dieci anni che si iscriveranno.


Per maggiori informazioni www.corrilavita.it


Nicoletta Curradi

mercoledì 27 agosto 2008

GRANDE SUCCESSO PER LA MOSTRA DI ANNIGONI

A Castagno d’Andrea circa 3000 visitatori per l’artista “delle regine”
Fine settimana conclusivo per la Mostra su Annigoni
La mostra chiude i battenti il 31 di Agosto
Ultimi giorni di apertura per la Mostra “Annigoni: in cammino con un Amico”, allestita presso il Centro Culturale “Enrica Rainetti” di Castagno d’Andrea, nel Comune di San Godenzo. L’incantevole scenario nel quale la mostra si presenta è solo uno dei tanti motivi del grande successo di pubblico registrato in questo mese di apertura, tanto da spingere gli organizzatori ad un ulteriore prolungamento della Mostra fino al 31 di Agosto. Già prima di quest’ultimo week end sono circa 3000 i visitatori provenienti da tutta Italia che hanno raggiunto le pendici del Falterona dimostrando come Castagno d’Andrea, malgrado la localizzazione decentrata rispetto ai grandi poli dell’arte toscana, si sia ormai ritagliato il proprio ruolo di prestigio.
La mostra “Annigoni: in cammino con un Amico”, curata da Giuseppe Figna ed inaugurata lo scorso 19 luglio dal Professor Antonio Paolucci in occasione dei 50 anni dalla realizzazione de “La Crocifissione” dell’artista “della Regine”, ha dato modo di apprezzare un nuovo volto di Annigoni, più intimistico, più votato alla ricerca della fede attraverso la bellezza, quella che solo “il terzo occhio dell’artista riesce a vedere”. Un’immagine completa, fatta di disegni, ma anche di monete, di libri e di interessanti proiezioni che rendono la mostra, ad ingresso gratuito, estremamente interattiva ed appassionante.
Sarà invece possibile continuare ad ammirare, anche nei giorni a seguire, la splendida Via Crucis realizzata per l’occasione dagli allievi di Annigoni i quali hanno deciso di donare l’opera collettiva alla Chiesa di San Martino a Castagno. Gli artisti Fernando Bernardini, Antonio Ciccone, Alfredo Cifariello, Giovanna Ducci, Luigi Falai, Silvestro Pistolesi, Romano Stefanelli, pittori affermati ed alcuni famosissimi anche a livello internazionale, hanno voluto così ricordare il ventennale della morte del loro comune maestro. L’opera, rimasta per il primo mese all’interno della Mostra, è dal 17 di Agosto collocata nella Chiesa di San Martino, quando con una splendida e partecipata celebrazione solenne, le tavole sono state poste nella propria nuova sede, alla presenza del Vescovo di Fiesole, S.E.Monsignor Luciano Giovannetti, che nell’occasione ha benedetto i pannelli.
Grande soddisfazione per il successo dell’evento da parte del Sindaco, Alessandra Pini, e dell’Assessore alla cultura, Alessandro Manni, che ha tenuto a sottolineare come “riuscire a portare 3000 persone a Castagno per questa mostra sia stato un risultato che non solo gratifica i nostri sforzi nel promuovere l’arte e la cultura ma sia un qualcosa di realmente storico per San Godenzo. Chiudiamo Domenica una mostra che ha riscontrato successi sia di numero che di qualità al di sopra delle nostre più rosee aspettative e questo non può far altro che incoraggiarci per continuare a promuovere manifestazioni di questo tipo”.
La mostra “Annigoni, in cammino con un Amico” è stata organizzata dal Comune di San Godenzo con il Patrocinio della Provincia di Firenze, che l’ha inserita con una speciale deroga nelle iniziative del Genio Fiorentino, con il contributo dell’APT di Firenze e dell’Ente Cassa di Risparmio di Firenze, e con la preziosa collaborazione delle Associazioni “Andrea del Castagno”, la “Misericordia”, la “Parrocchia” ed il Circolo ARCI di Castagno d’Andrea.
“Annigoni: in cammino con un Amico” - Castagno d’Andrea – 19 luglio / 31 agosto 2008
Ingresso Gratuito
DEL BIMBO FABRIZIO

martedì 26 agosto 2008

I Bandierai degli Uffizi in mostra alla Sala d'Arme

Dal 30 Agosto al 10 settembre nella Sala d’Arme di Palazzo Vecchio e dall' 11 al 30 settembre in Palagio di Parte Guelfa a Firenze, con orario 10:00 – 18:00 ad ingresso libero, saranno esposte oltre 150 fotografie ed alcuni video, vecchi costumi e strumenti, che ripercorrono i 35 anni di storia dei “Bandierai degli Uffizi”, gli sbandieratori ufficiali di Firenze e del Calcio Storico Fiorentino
“Bandierai degli Uffizi – Trentacinque anni di storia – Bandiere e Tamburi a Firenze” è un’esposizione che ripercorre ogni momento della vita del gruppo e fa parte dei festeggiamenti che il Comune di Firenze e l’Assessorato alle Feste e Tradizioni Fiorentine hanno voluto fortemente in occasione dei 35 anni dell’attività dei Bandierai degli Uffizi. La mostra nasce in omaggio al grande legame che in questi anni è cresciuto e si è consolidato con Firenze. Iniziando dalla scelta dei luoghi espositivi, palazzi da sempre sede del governo della città, i Bandierai degli Uffizi con questa mostra vogliono ricordare, a tutti, la grande tradizione fiorentina del maneggio della Bandiera, delle sue origini e tradizioni militari, poi ingentilite, oltre a tutte le occasioni nelle quali sono stati chiamati a rappresentare Firenze e l’Italia nel mondo. Ma la tradizione nella quale si ritrovano ogni anno e trasmettendo clamorose emozioni è sul “sabbione” di Piazza di Santa Croce, quando si gioca “il Calcio in Costume” ed in Piazza del Duomo quando nel giorno di Pasqua, ogni anno si rinnova la tradizione millenaria dello Scoppio del Carro. La mostra fotografica ripercorre la storia di questi 35 anni di intensissima attività e illustra le radici e le tradizioni, nel dettaglio delle 16 Magistrature che essi rappresentano. I Bandierai degli Uffizi fanno parte del Corteo Storico della Repubblica Fiorentina e del Calcio Storico Fiorentino, il gioco tradizionale di Firenze. Unici a rappresentare Firenze per il preciso significato storico dei costumi e delle insegne, possono annoverare nel ricco curriculum, presenze a numerose ed importantissime manifestazioni sia sportive che storico-rievocative. Oltre alla tradizionale presenza scenografica e atletica, sono fondamentali le motivazioni di natura culturale che animano i Bandierai degli Uffizi. All’origine, ogni bandiera riportava l'insegna di una delle 16 principali Magistrature; dal 2002 si è passati a quello che è l'attuale aspetto dei vessilli, suddivisi in due tipologie ognuna raffigurante otto delle sedici Magistrature originali col Giglio Guelfo di Firenze al centro. Grandi sono le motivazioni storiche, atletiche e culturali che spingono gli “Alfieri” e i “Tamburini” dei Bandierai degli Uffizi a continuare nella loro preziosa attività, perché oltre all’orgoglio di farne parte, essi rappresentano unicamente e storicamente il Calcio Storico Fiorentino e Firenze .
Conosciuti in tutto il mondo si sono esibiti durante le celebrazioni del Columbus Day in America, il gruppo ha mostrato tutta la sua abilità anche all'apertura dei Campionati Mondiali di calcio in Spagna, Messico, Italia e Francia, per importanti eventi culturali in Giappone e Brasile, riportando ovunque successo e simpatia in nome, non solo del Calcio Storico Fiorentino, ma di Firenze tutta.


www.bandieraidegliuffizi.it


Nicoletta Curradi

"Vicoinsamba" a Barberino Val d'Elsa (FI)

Comune di Barberino Val D’Elsa

presenta

“VICOINSAMBA”

Terza edizione - da Vico al Brasile

Sabato 30 agosto 2008

PIAZZE E VIE DI VICO D’ELSA

Barberino Val D’Elsa (Firenze)



Dalle ore 17,00 in poi lezioni di Samba e Capoeira

Ore 21,00 concerti dei gruppi di percussioni brasiliane

BANDAO – AFROEIRA – SAMBAMAREA – BANDIDAS

Nelle piazze del paese mercatino e punti di ristoro

Tutti i seminari e i concerti sono gratuiti

Informazioni: Ufficio Cultura Comune di Barberino Val D’Elsa 055 8052231

Informazioni per i seminari 348 7030953

Nicoletta Curradi

sabato 23 agosto 2008

A convegno a Firenze gli studiosi della vita

Per la prima volta in Italia, e precisamente al Palaffari di Firenze dal 24 al 29 agosto 2008, si riuniscono, per parlare dell' origine della vita, circa 350 scienziati provenienti da tutto il mondo, tra cui il premio NObel per la medicina Christian de Duve,, il direttore dei programmi scientifici della NASA Carl Pilcher, il chimico Albert Eschenmoser dell'Università di California e la Prof. Sandra Pizzarello dell'Università del Texas.
Regione Toscana e Comune di Firenze hanno dato il loro sostegno all'iniziativa congressuale, che sarà l'occasione per presentare i risultati scientifici piu' importanti che concernono varie discipline quali l'astrofisica, la biologia, la chimica, la geologia, la storia della scienza. Il Prof. Enzo Gallori dell'Ateneo fiorentino (Dipartimento di Biologia Evoluzionistica) presiede il Comitato Organizzatore del convegno ideato da ISSOL, Società Scientifica Internazionale Studi sull'Origine della Vita. Importante la scelta delle sede di Firenze, che non si presenta piu' solo come scrigno di tesori d'arte, ma anche come culla della scienza, in cui Francesco Redi pubblicò nel 1668 il volume "Esperienze intorno alla generazione degli insetti", opera che confutava la teoria aristotelica della generazione spontanea degli organismi viventi.
Martedì 26 agosto alle 21 al Museo della Specola, Via Romana 17, è prevista una tavola rotonda in lingua italiana aperta al pubblico, in cui si discuterà sull'origine ed evoluzione della vita.
Fabrizio Del Bimbo

venerdì 22 agosto 2008

UN NUOVO LIBRO DI ADA PAVAN RUSSO

La donna protagonista dell’Antico Egitto
ADA PAVAN RUSSO a Marina Eventi
Un’esperta che ci fa dialogare con il passato
sabato 23 agosto 2008 ore 21.30
Spazio Giardino – Tonfano- Marina di Pietrasanta
Nell’antico Egitto non c’erano distinzioni tra uomini e donne. E’ quanto afferma la studiosa Ada Pavan Russo che partendo dallo studio delle divinità ha dato vita ad un libro che svela quanto la donna fosse tenuta in grande considerazione in questa affascinante civiltà.
“O Iside… tu sei la padrona della terra tu hai reso il potere delle donne pari a quello degli uomini.” E’ quanto recita il Grande Inno a Iside del papiro di Ossirinco datato II secolo A.C., che in modo esplicito, comunica il ruolo femminile nella società egizia.
La civiltà egiziana ha affascinato ed affascina ancora oggi numerosi studiosi che si sono avvicinati in modo approfondito allo studio del ruolo della donna in questa avanzata società ma Pavan, con questo libro, ha voluto rendere questo studio disponibile a tutti.
Non sorprende allora sapere che nel diritto privato le donne, siano esse fossero nubili, sposate vedove o divorziate, godevano di un’assoluta parità con l’uomo; regine o artigiane, donne comuni potevano avere proprietà da amministrare direttamente e potevano disporne in assoluta libertà.
Ada Pavan Russo ha scritto un libro che ci trascina in un mondo fantastico, fatto di miti che grande influenza hanno esercitato sulla cultura occidentale, pagine piene di profonda spiritualità.
Un libro carico di informazioni che per un lettore attento è anche un viaggio “iniziatico”, una guida per un percorso interiore come sostiene Paolo Grimaldi nella sua prefazione.
E ancora il volume può essere inteso come una “guida di viaggio” alternativa, un’occasione per scoprire il lato esoterico e profondamente spirituale dell’Antico Egitto.
Ada Pavan Russo presenterà il libro al suo pubblico in Versilia sabato 23 agosto 2008 alle ore 21.30 nel suggestivo Spazio Giardino di Marina di Pietrasanta a Tonfano. Il giornalista di RAI TRE Paolo Crimaldi introdurrà Pavan accompagnando il pubblico alla scoperta delle Dee dell’Antico Egito. La presentazione sarà arricchita dalla proiezione di immagini.
www.sassoscrittoeditore.it
Sassoscritto LIBRIEVENTI
via Masaccio, 179 FIRENZE
Tel/fax 055 5535179 Ufficio stampa: redazione@wegacomunicazione.it
338.1026566 capanni@sassoscrittoeditore.it
D$EL BIMBO FABRIZIO

giovedì 21 agosto 2008

Il 7 settembre la Giornata della Cultura Ebraica

Il 7 settembre si svolgerà la nona edizione della Giornata Europea della Cultura Ebraica, che avrà luogo contemporaneamente in 30 nazioni.La manifestazione, iniziata in Alsazia (Francia) nel 1996, è uno degli appuntamenti più importanti per promuovere e contribuire a far conoscere la cultura ebraica in tutti i suoi aspetti, nella consapevolezza che solo attraverso la conoscenza sia possibile combattere pregiudizi antisemiti e intolleranza.Quest’anno il tema in tutta Europa è “Musica e Parole”, ovvero l’ebraismo e la musica, la musica e la tradizione ebraica.La comunità ebraica di Firenze organizzerà in città una Giornata ricca di appuntamenti. La Giornata sarà aperta alle ore 10.00 nel giardino della Sinagoga e contemporaneamente da Piazza della Repubblica – in prossimità dell’area dell’antico ghetto, dove la Banda Improvvisa porterà la melodia della musica ebraica in giro per le strade di Firenze, percorrendo l’intero centro storico fino a raggiungere la Sinagoga dove alle ore 11,30 circa verrà inaugurata la giornata con gli interventi del Presidente della Comunità Ebraica Daniela Misul e del Rabbino Capo Joseph Levi. La giornata proseguirà con una serie di incontri che spazieranno nel vasto mondo della musica ebraica, interventi esplicativi ed esecuzioni musicali, dalle tradizioni italiane fino a quelle dell’est europeo ed al klezmer. Interveranno musicisti e studiosi fra i quali: Igor Polesitsky e la Klezmerata fiorentina, Francesco Spagnolo, Miriam Sadun e Silvano Mazzoni, Enrico Fink, il Coro Michele Bolaffi, i bambini dell’Orchestra dell’Associazione Doron diretti da Annamaria Minafra.Gli intervenuti potranno assaggiare delle specialità della cucina ebraica italiana a cura di Roberta Anau e degustare vino kasher.Per i più piccoli saranno organizzati laboratori didattici e spettacolo di burattini.La serata si concluderà nel Saloncino del Teatro della Pergola con uno spettacolo particolare: un programma di musiche e danze ebraiche del Rinascimento italiano eseguite dall’Ensemble Lucidarium.La comunità ebraica di Siena vuole riproporre dopo oltre due secoli nello stesso luogo per cui era stata commissionata ai compositori Volunnio Gallichi e Francesco Drei, la composizione eseguita nel maggio del 1786 per l’inaugurazione della nuova Sinagoga di Siena, ripresentando la cerimonia musicale affiancata da una conversazione sull’arte musicale nel ghetto italiano tra il XVII e il XVIII secolo.La cerimonia è stata ricostruita grazie al un piccolo libretto pubblicato nell’occasione chiamato “Seder zemirot ve-limmud” (Ordine dei canti e degli studi…, attualmente conservato presso la Biblioteca Nazionale di Gerusalemme) ed al manoscritto delle musiche, studiati dal musicologo israeliano Israel Adler.Per l’evento, le Sinagoghe di Firenze e Siena, il Museo e il Cimitero Monumentale Ebraico di Firenze saranno aperti gratuitamente al pubblico con visite guidate gratuite in italiano e in inglese, inoltre saranno allestiti bookshop di cultura ebraica e stand per la degustazione di specialità ebraiche e la vendita di prodotti tradizionali.Informazioni utiliIX GIORNATA EUROPEA DELLA CULTURA EBRAICAQuando: domenica 7 settembre 2008Orario: Firenze 10.00 – 18.30Siena 10.00 – 17.30Sito: www.ucei.it/giornatadellacultura/Ingressi gratuiti

Fabrizio Del Bimbo

CORRI LA VITA 2008

L’appuntamento con la “maratona” fiorentina di solidarietà è il 28 settembre: giunta alla sesta edizione la popolare manifestazione CORRI LA VITA riunisce in un un'unica occasione sport, beneficenza, cultura e impegno sociale. Per quella data atleti e non torneranno ad animare le strade della città affrontando a seconda dell’età e dei livelli di preparazione fisica due percorsi-itinerari differenziati per lunghezza e difficoltà. Nelle sue precedenti edizioni la manifestazione ha riunito 42 mila partecipanti e raccolto oltre un milione di euro per strutture sanitarie pubbliche specializzate nella lotta contro i tumori al seno: una corsa podistica, ma soprattutto una passeggiata per famiglie molto importante per la città di Firenze, che ha ottenuto in questi anni una rilevanza internazionale. In una unica giornata le strade della nostra città saranno attraversate da sport, beneficenza, cultura ed impegno sociale, un evento di sportivo di aggregazione che riesce a mobilitare un gran numero di partecipanti pronti ad attraversare di corsa o solo camminando alcuni degli angoli più belli e caratteristici di Firenze sostenuti nella fatica fisica dalla consapevolezza del loro contributo solidale. Alla corsa competitiva di 10,5 Km, verrà infatti affiancata una passeggiata di 5,1 km dove anche i più piccoli potranno fare la loro parte partecipando, accompagnati da mamma e papà, una passeggiata tra il centro e l'Oltrarno, ideata ad hoc dagli organizzatori per vedere la città in modo diverso, un mondo segreto di giardini, chiese, palazzi e musei che resteranno aperti per questa occasione. Partenza dalla splendida Piazza Santa Croce alle ore 9.30 per poi salire dalle Rampe del Poggi fino al Piazzale Michelangiolo, imperdibile una visita al museo Horne di Via dei Benci e una sosta profumata con vista cupolone al giardino delle Rose e a quello giapponese Shorai Teien, e di nuovo giù verso il caratteristico quartiere di San Niccolò passando dal Ponte alle Grazie da cui godere della vista di San Miniato al Monte e di Ponte Vecchio, per tagliare infine il traguardo. La scelta del percorso varia ogni anno per far si che i partecipanti possano conoscere e ammirare durante la gara i monumenti più belli e caratteristici ma allo stesso tempo anche affascinanti angoli nuovi e forse anche meno conosciuti della città. Con lo scopo di incuriosirvi e di convincervi a partecipare anche solo passeggiando con amici anche a quattro zampe in una suggestiva cornice fiorentina vi presento la cartina del percorso, le strade che saranno attraversate e luoghi culturali che potrete osservare; sostenuti dall’affascinante panorama che vi circonda dovrete essere sempre consapevoli che il compito dei partecipanti sarà quello di sostenere ed incoraggiare grandi progetti di ricerca e di aiutare reparti specializzati nella prevenzione oncologica. Dichiara la Presidente del Comitato Organizzativo Bona Frescobaldi “l’intento di CORRI LA VITA fin dalle prime edizioni è quello di diventare un punto di riferimento stabile nel panorama dei progetti che contribuiscono alla definizione del sistema sanitario toscano, una realtà su cui le donne possono contare per un sostegno concreto attraverso anche il recupero psico-fisico”. Oltre quindi ad una piacevole e divertente giornata di sport adatta a tutti, professionisti o dilettanti, giovani, anziani o bambini, oltre a molti turisti appassionati, la manifestazione è soprattutto impegno sociale che con la raccolta di fondi vuole portare avanti importanti progetti: sostenere l'attività del Ce.Ri.On Centro di Riabilitazione Oncologica presso Villa delle Rose di Firenze (costo annuo di 250mila euro), struttura per la riabilitazione psico-fisica delle donne operate di tumore, inaugurata due anni fa anche grazie al contributo di CORRI LA VITA; partecipare all'acquisto di un mammografo digitale per la Diagnostica Senologica dell'Ospedale di Careggi, reparto specializzato in prevenzione oncologica e controlli di routine delle donne operate di tumore al seno; . collaborare al progetto di FILE (Fondazione Italiana di Leniterapia,) per aggregare un infermiere al medico leniterapista dell'équipe curante del day hospital oncologico dell'Ospedale di Santa Maria Nuova. La famosa casa di moda Ferragamo aderisce per il terzo anno di seguito alla manifestazione realizzando per l’evento 12.000 t-shirt CORRI LA VITA, il Presidente della maison Ferruccio Ferragamo sostiene questo evento per sottolineare la necessità di “promuovere terapie riabilitative e d’assistenza alle donne malate di tumore al seno con un messaggio positivo, dinamico, a cui ognuno può partecipar utilizzando il proprio tempo libero in modo sano e costruttivo”. L’iscrizione alla maratona richiede un contributo di 10 euro, e ciascuno dei partecipanti prima della partenza in Piazza Santa Croce, mostrando il buono ricevuto al momento dell’iscrizione assieme al pettorale della gara, riceverà un “pacco gara” composto da prodotti donati dalle aziende che sostengo CORRI LA VITA; coloro che molto generosamente verseranno una cifra maggiore di 50 euro riceveranno un “pacco gara special” ricco di numerosi prodotti. Gli iscritti alla corsa competitiva saranno premiati con premi generosamente forniti dagli sponsor della competizione, ad essere ricompensati con rilevanti vincite saranno le prime dieci donne che taglieranno il traguardo, i primi dieci uomini ed i primi dieci bambini; ma non mancheranno gratificazioni nemmeno per i partecipanti alla “passeggiata” attraverso l’estrazione del numero di pettorale. Un evento che di anno in anno si rinnova grazie all’importante lavoro degli organizzatori e che ad ogni nuova edizione si arricchisce di nuovi protagonisti, generosi sponsor e testimonial di prestigio, ma soprattutto cresce notevolmente il numero dei partecipanti amatoriali e non alla gara. Personaggi prestigiosi del mondo dello sport, della moda, del giornalismo e del cinema quali Alberto Gilardino, Lavinia Biagiotti, Eva Cavalli, Cristina Parodi, Maria Grazia Cucinotta, Massimiliano Ossini e Roberto Farnesi, si sono aggiunti agli oltre 160 testimonial che hanno aderito finora a questa iniziativa tra le più importanti e popolari della Toscana. E inoltre due testimonial "virtuali": Cosimo I dé Medici che indossa la maglietta di CORRI LA VITA nella rielaborazione grafico/pittorica di Gianluca Gori dal bellissimo dipinto di Agnolo Bronzino (per gentile concessione della Soprintendenza per il Polo Museale Fiorentino e di Archivio Scala) e, per la gioia dei piccini, anche le Winx con un disegno eseguito appositamente per sostenere la manifestazione dagli illustratori della Rainbow di Iginio Staffi. Le iscrizioni si apriranno il 1° di settembre e ci si potrà rivolgere a: - LILT, Lega per la Lotta contro i Tumori sezione di Firenze (Viale A. Volta 173, info@legatumorifirenze.it ) - Firenze Marathon (Viale M. Fanti, 2, 055.5522957, info@firenzemarathon.it ) - FILE, Fondazione Italiana di Leniterapia (via San Nicolò 1, Firenze, mailto:infinfo@leniterapia.it ). Per maggiori informazioni e per partecipare: http://www.corrilavita.it/

Fabrizio Del Bimbo

Dall'Ermitage a Cortona tesori etruschi

L'urna cineraria in bronzo proveniente da una necropoli situata presso Perugia, scoperta nel 1842, dapprima appartenente alla celebre collezione del marchese Giampietro Campana ed acquisita nel 1861 da un agente dello zar Alessandro II, torna per la prima volta in Italia, esattamente al MAEC, Museo dell'Accademia Etrusca e della Città di Cortona, in occasione di un'eccezionale esposizione "Capolavori etruschi dall'Ermitage". L'evento si svolge dal 7 settembre 2008 all'11 gennaio 2009.
Il grande museo di San Pietroburgo ha concesso in prestito 30 importanti pezzi della collezione etrusca, grazie alla collaborazione nata nel 2007 con la Fondazione Ermitage Italia. Sei nuove sale del MAEC, importante polo museale, cuore del Parco Archeologico di Cortona, nato nel 2005, saranno inaugurate nell'occasione della mostra curata da Elena Ananich, Nadezda Gulyaeva, Paolo Bruschetti e Paolo Giulierini, organizzata da Villaggio Globale International. L'evento è stato reso possibile dal Comune di Cortona, dalla Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici della Toscana, dalla Soprintendenza per i Beni Archeologici della Toscana, dall'Ente Cassa di Risparmio di Firenze, da Regione Toscana e dalla Provincia di Arezzo. In mostra sono visibili una selezione di vasi etruschi, sia in bucchero, sia decorati a figure nere e rosse, urnette in terracotta di produzione chiusina con tracce di policromia, statuette votive, due specchi incisi ed una decorazione di carro in bronzo. Inoltre per la prima volta sono esposti i reperti rinvenuti nel 2005 nei circoli tombali del Sodo, vicino a Cortona.
MAEC
Palazzo Casali
Piazza Signorelli Cortona Dal 7 settembre 2008 all'11 gennaio 2009
Info: www.cortonamaec.org

Fabrizio Del Bimbo

martedì 19 agosto 2008

I segreti...del mestiere, asta benefica a Pietrasanta (LU)

Chiostro di Sant’Agostino, Sala dell’Annunziata
Pietrasanta, Lucca
Sabato 23 agosto 2008, ore 18.30

I SEGRETI … DEL MESTIERE
artisti per il Duomo

ASTA DI BENEFICENZA
in collaborazione con Pandolfini casa d’aste

Le opere che andranno all’incanto sono esposte sino al 22 agosto, nel Battistero di Pietrasanta (via XX Settembre, tutti i giorni dalle ore 21 alle ore 24), nella mostra omonima curata da Cinzia Compalati

L’evento I SEGRETI…DEL MESTIERE. artisti per il Duomo, a cura di Cinzia Compalati, è nato dalla collaborazione del Sindaco di Pietrasanta Massimo Mallegni, di Monsignor Stefano D’Atri, Proposto del Duomo di San Martino e degli artisti che lavorano nella città, per alleviare il debito contratto dal Duomo a seguito dei lavori di restauro.

Sino al 22 agosto, nel bellissimo Battistero di Pietrasanta, si terrà la collettiva di artisti contemporanei I SEGRETI…DEL MESTIERE. artisti per il Duomo. Curata da Cinzia Compalati, la mostra proporrà le opere di Herman Albert, Mirko Baricchi, Giuseppe Bergomi, Massimo Bertolini, Daniele Bertoni, Daniel C & Associates, Bruno Ceccobelli, Girolamo Ciulla, Alexandra De Lazareff, Pino Deodato, Park Eun Sun, Agostino Ferrari, Niccola Giannoni, Gigi Guadagnucci, Piero Guccione, Marina Karella, Luciano Maciotta, Lino Mannocci, Giuseppe Maraniello, Igor Mitoraj, Mara Moschini, Peter Nussbaum, Bruto Pomodoro, Giovanni Robustelli, Lisa Roggli, Carla Tolomeo, Giuliano Tomaino, Sophia Vari, Kan Yasuda.

Le opere, create appositamente per l’evento, sono state donate dagli artisti e andranno appunto all’incanto sabato 23 agosto, alle ore 18.30. L’asta, resa possibile grazie alla preziosa collaborazione della casa d’aste Pandolfini, sarà condotta da Jacopo Antolini, esperto di settore, e Pietro De Bernardi, amministratore delegato della Pandolfini.

La mostra è promossa dal Comune di Pietrasanta e dalla Collegiata ed Insigne Propositura del Duomo di San Martino in Pietrasanta.

Il catalogo è disponibile nella sede espositiva


Nicoletta Curradi

lunedì 18 agosto 2008

Bertina Lopes espone a Firenze

Bertina Lopes, artista originaria del Mozambico, espone a Firenze alla Fortezza da Basso dal 23 agosto al 7 settembre.
La mostra approderà in seguito a Roma, dove l’artista vive e opera da oltre 45 anni,precisamente alla Galleria Tartaglia dal 4 al 22 ottobre di quest’anno e verrà aperta in connubio con la "Giornata del contemporaneo" un grande evento promosso dall’AMACI (Associazione dei Musei d’Arte Contemporanea Italiani). Numerose sono le opere, di cui alcune mai esposte al pubblico e per la prima volta disponibili al collezionista che sono presenti al doppio appuntamento di Firenze e Roma.
Bertina Lopes è nata in Mozambico, da madre africana e padre portoghese, la prima mostra, a Maputo, è del 1956, ma 5 anni dopo è costretta a lasciare il paese a causa delle repressioni del regime salazariano. L’attività artistica di Bertina unisce idealmente uno dei paesi più grandi dell’Africa all’Italia, ed è sinonimo di Pace e Solidarietà. Bertina Lopes è diventata ambasciatore di questi valori in molti paesi: dalla Germania all’ex URSS, da Cuba all’Angola, dalla Finlandia alla Svezia, dagli Stati Uniti alla Spagna, dalla Grecia al Brasile, dove ha esposto con grande successo.
“L’amore è anche passione, -si legge catalogo della mostra- attraverso quel prisma passione erotica e viscerale, è il sentimento che tramortisce e trasforma è la rivoluzione per eccellenza che ti fa essere te e l’altro nel medesimo istante, e che è anche l’amore di una vita che dura, come nel suo caso, da più di quarant’anni. E dunque, per Bertina , amore e passione sono sinonimi di rivoluzione ed evoluzione così come nelle tante fasi che hanno caratterizzato la sua arte, dal figurativo all’astratto, dalle tecniche tradizionali ai materiali nuovi ed eversivi”. Con la sua arte il messaggio di Bertina irrompe con forza tra la gente, coinvolge lo spettatore, parla una lingua universale che trasmette valori universali. L’aiuto per i più deboli, la lotta alla fame, il ripudio della guerra, la rivolta contro ogni forma di violenza, l’emancipazione della donna, sono le tematiche che attraversano le sue opere e che segnano anche “La forza più grande di una rivoluzione è l’amore”.

Nicoletta Curradi

IMPORTANTE MOSTRA SULLA MASSONERIA A FIRENZE

A Firenze la prima mostra italiana di collezionismo massonico Dal 13 al 28 settembre 2008 a Palazzo Roffia Dal 13 al 28 settembre Firenze ospita la prima mostra di collezionismo massonico d'Italia. Organizzata dall'Oriente di Firenze della Gran Loggia d’Italia Palazzo Vitelleschi, con il patrocinio dell'assessorato alla cultura del Comune di Firenze, «Briciole di storia, frammenti di appartenenza» offre ad appassionati, studiosi e curiosi l'opportunità di esplorare il mondo della massoneria, ripercorrendo, attraverso oggetti rituali, documenti rari e paramenti, i 100 anni di vita della Gran Loggia d’Italia. Oltre 300 i pezzi, provenienti da collezioni private, che saranno esposti nello storico Palazzo Roffia (Borgo Pinti 13), sede fiorentina e toscana della Gran Loggia d’Italia. Dalle lettere autografe dei Gran Maestri Giovanni Ghinazzi, Adriano Lemmi, Domizio Torrigiani, Raoul Palermi, Leonardo Ricciardi all'edizione del 1884 di Ferdinando Sbigoli su Tommaso Crudeli e i primi Framassoni a Firenze. O ancora, la riproduzione fedele del grembiule in seta appartenuto a Voltaire ('l'originale si trova al Museo della Massoneria di Parigi). La mostra sarà aperta dal lunedì al venerdì dalle 16 alle 20. Sabato dalle 10 alle 20. Domenica dalle 12 alle 20. Per info: tel. 055-243173 348-9691505 granloggiafirenze@libero.it
DEL BIMBO FABRIZIO

sabato 16 agosto 2008

Un "Bruscello" tutto nuovo nell'estate 2008

Per la prima volta il Bruscello di Montepulciano (SI), uno degli appuntamenti clou del teatro popolare italiano, giunto alla sua 69° edizione, va in scena fino al 17 agosto con musiche e testi completamente nuovi, dedicati ad Ugolino della Gherardesca, controverso e celebre personaggio della Divina Commedia, citato da Dante nel XXXIII canto dell'Inferno. La suggestiva Piazza Grande di Montepulciano ospita ancora nelle serate del 16 e del 17 agosto, alle ore 21.30, questo "dramma popolare in musica", scritto dalla giovanissima Irene Tofanini e musicato da Luciano Garosi. La regia e la direzione artistica è affidata a Franco Romani, le musiche sono eseguite dall'Orchestra da Camera Poliziana, mentre il manifesto è stato realizzato dall'artista Gino Serafini. Mai prima d'ora era stata scritta un'opera o un dramma musicale sul conte Ugolino. Forse anche per questo motivo la serata inaugurale del Bruscello 2008 ha visto la partecipazione di tantissime persone, oltre 600 ( questa è la capienza massima della Piazza!), che hanno applaudito i bravissimi attori, tutti dilettanti e rigorosamente poliziani, e soprattutto le figue fisse del Bruscello, lo Storico e il Cantastorie,. I grandi cori sono innovativi e si concentrano nei momenti di massimo interesse scenico, mentre le musiche gettano un ponte verso il futuro del Bruscello, che, nelle intenzioni dei suoi organizzatori, vuole raggiungere un pubblico sempre nuovo e, perché no, sempre più giovane. Questo Bruscello è il primo di una trilogia dedicata a Dante per festeggiare al meglio nel 2009 i 70 anni della Compagnia Popolare del Bruscello. Il prossimo anno sarà la volta di Pia dei Tolomei, testo ormai storico, lungamente rappresentato. Francesco d'Assisi dovrebbe essere il protagonista dell'edizione 2010.
Un appuntamento da non perdere per gli amanti del teatro e delle tradizioni popolari toscane.
16 e 17 agosto 2008 Piazza Grande Montepulciano (SI)ore 21.30
Info: Ass. Compagnia Popolare Bruscello Montepulciano Tel. 0578/ 758529
www.bruscello.it

Nicoletta Curradi

venerdì 8 agosto 2008

Il libro di Mirka Cesari in tv

Dalla Trasmissione tv, "On the road" condotta da Giuliano Gallerini e Conny Damato, in onda su VideoLook Canale 857 di Sky, ecco la presentazione del libro di Mirka Cesari "Chat line dalla trasgressione alla solitudine" in video.

www.youtube.com/user/giulianogtm

Capraia Musica 2008 alla 3° edizione

Dopo lo straordinario successo dello scorso anno, ecco la terza edizione del festival “Capraia Musica”. Per una settimana, dal 5 all’11 agosto, il festival unirà grandi protagonisti della musica classica internazionale e appassionati di musica in una cornice intima e suggestiva.
Quest’anno ci saranno Riccardo Crocilla, primo clarinetto del Maggio Musicale Fiorentino, una grande orchestra filarmonica, la Mihail Jora di Bacau diretta da Pietro Borgonovo, e, per la seconda volta, il Quartetto di Cremona, ritenuto tra i migliori esempi della vocazione cameristica internazionale. Avremo inoltre una serata dedicata al leggendario pianista Miecio Horszowski, con la presenza della moglie pianista Bice Costa Horszowski.
L’isola di Capraia sarà quindi anche quest’estate la cornice di una rassegna straordinaria. Chi ha fatto già l’esperienza dell’isola ne conosce la magia: situata nel cuore del parco nazionale dell’ arcipelago toscano è uno dei siti naturali più belli d’Italia.
Il comune di Capraia Isola ha reso possibile il Festival, insieme alla Fondazione Cassa di Risparmi di Livorno, Rosignano Energia e Ambiente e all’APT dell’Arcipelago Toscano. I concerti si tengono nuovamente nella chiesa di San Nicola, messa anche quest’anno gestilmente a disposizione da don Mauro, grande animatore dell’isola.


Nicoletta Curradi

"Worlds on video" alla Strozzina dal 19 settembre

La stagione espositiva 2008-2009 del CCCS - Centro di Cultura Contemporanea Strozzina a Palazzo Strozzi di Firenze si apre con un’iniziativa interamente dedicata alla videoarte.
Dal 19 settembre al 2 novembre 2008, infatti, si terrà Worlds On Video – Video Arte Internazionale che presenterà 35 lavori, molti per la prima volta in Italia, dei maggiori videoartisti internazionali, appartenenti alla nuova generazione, che hanno trovato in questa particolare forma espressiva il metodo per riflettere sulle problematiche del nostro tempo.
Curata da Anita Beckers, tra le talent scout più accreditate di arte contemporanea multimediale, la mostra proporrà una selezione di lavori delle attuali star della videoarte quali Guy Ben Ner, Victor Alimpiev, Kota Ezawa oppure Candice Breitz, attualmente all’Hirshhorn Museumand Sculpture Garden di Washington, Nathalie Djuberg, cui la Fondazione Prada di Milano ha dedicato una personale lo scorso giugno, Sigalit Landau, artista israeliana di cui il MOMA di New York ha recentemente presentato alcuni lavori, come anche degli emergenti del settore che stanno ora riscuotendo i primi grandi successi internazionali come Ra di Martino, Charlotte Ginsborg, Cao Guimarães, Marinella Senatore e Sisley Xhafa
Worlds on Video raccoglie l’intero spettro che caratterizza questa espressione artistica che dalla sua nascita, negli anni ‘60 del Novecento, ha saputo via via affermarsi fino a diventare una parte fondamentale di eventi come la Biennale di Venezia, Documenta di Kassel o Manifesta. Nel corso del suo sviluppo, infatti, nessun media ha così profondamente contribuito a cambiare le abitudini e le convenzioni della percezione come l’immagine in movimento.
Soprattutto negli anni ‘90 la videoarte ha sviluppato svariate forme e strategie narrative che operano anche citando la pittura, la scultura, la fotografia così come il cinema e il teatro, proponendo nuovi paradigmi per l’uso del mezzo del video nell’arte.
La videoarte sa esprimere come nessuna delle altre arti temi e conflitti sociali, politici o personali, utilizzando tutte le possibilità tecnologiche e digitali attualmente disponibili, rimanendo però fermamente radicata nella sua tradizione come dimostra Harun Farocki che con grande ironia si dedica a analizzare criticamente i costrutti tipici della nostra società capitalistica, o Clemens von Wedemeyer che decostruisce l’idea di perfezione nella messa in scena cinematografica, o ancora Bjorn Melhus che scompone la retorica dei mass media americani; ma anche Clare Langan che ricrea eventi naturali che sembrano scaturire da una dimensione onirica ma che sviluppano un aspetto minaccioso, e Philip Grammaticopoulos che nei suoi film d’animé propone un’allegorica visionaria e cupa della nascita del futuro.


Nicoletta Curradi

Claudio Abate espone alla Galleria Il Ponte

La galleria Il Ponte di Via di Mezzo 42/b inaugura la stagione espositiva autunnale con la prima personale di Claudio Abate presentata a Firenze, composta di due nuclei. Circa venti fotografie di installazioni e performance, di cui molte inedite, tratte dal suo straordinario repertorio di storia per immagini dell’arte contemporanea a partire dagli anni Sessanta e le undici fotografie della serie the bathroom (2007), per la prima volta pubblicate in un catalogo edito dalla galleria con una prefazione di Mauro Panzera.
«Di fronte alle [sue] fotografie – quale testimone e interprete per dirla con le parole di Jean–Luc Monterosso – ogni volta la stessa sensazione, ovvero quella di essere collocato nel punto migliore per osservare l’opera. L’utilizzo della luce, la perfetta padronanza dello spazio e soprattutto la conoscenza intima delle sculture e degli oggetti fotografati sono testimoni di un talento eccezionale. Claudio Abate è maestro nell’arte di mettere in relazione uno spettatore, un’opera e il suo contesto. L’artista riesce nell’impresa di dare all’immagine di una scultura una terza dimensione, quella interiore, che associa lo sguardo alla sensibilità e all’intuizione creatrice. Claudio Abate ci restituisce dell’opera una forma sottile e attenuata di quella che Walter Benjamin chiama “l’aura”. Essa si offre a noi come la sua eco ed è in questo senso che il lavoro dell’artista si distingue dalla semplice riproduzione. Fornendo un’interpretazione rigorosa e allo stesso tempo poetica di un’opera e mettendo lo spettatore in relazione con il contesto culturale ed artistico della stessa, Claudio Abate le restituisce un parte del suo substrato spirituale.»
In the bathroom completamente diverso è lo spirito di Abate. Un’apparente e irriverente ironia emerge dal soggetto e dalle modalità di ripresa – su tutti l’autoritratto, fotografia del proprio specchiarsi nella tazza del water, e le figure riconoscibili ricavate da capelli, peli, granelli di polvere che disegnano la superficie bianca delle piastrelle. Ma lo spessore dell’immagine scattata in un asciutto bianco e nero vince sul gioco e diviene elemento visuale e concettuale di ampia forza espressiva.
Alcuni cenni biografici sull'artista: Claudio Abate nasce a Roma nel 1943, città dove vive e alla quale è profondamente legato. Mostra fin da adolescente un interesse per il mondo dell’arte e della fotografia. Figlio di un pittore amico di De Chirico, dal 1955 inizia la sua attività di fotografo nello studio di Michelangelo Como, in via Margutta, di cui rileva lo studio, che in seguito trasferisce in via del Babuino, allora punto d’incontro della vita culturale romana. Al ’59 risale il ritratto di Mario Schifano e la collaborazione con la Press Service Agency.
Dal 1961 al 1963 lavora al Life Magazine come assistente di Eric Lessing, tra i fondatori dell’agenzia fotografica Magnum. In questi stessi anni inizia a fotografare per Sipario, diventa così il testimone del teatro d’avanguardia di Carmelo Bene e ne sarà il fotografo di scena per undici anni.
Al 1963 risalgono alcuni scatti realizzati durante la rappresentazione di Christo ’63. Partecipa attivamente al clima degli anni Sessanta e le sue fotografie, oltre ad essere un documento prezioso, sono spesso l’unica testimonianza di eventi dei quali non avremmo memoria. Complesse opere ambientali – difficilmente riconducibili ad un unico punto di vista – sono restituite in una sola immagine, mai celebrativa, alla ricerca di cogliere la relazione fra l’opera, l’ambiente che la circonda e lo spettatore. Memorabili quelle scattate all’Attico di Sargentini, dei Cavalli di Kounellis (1969) o quella che ritrae Lo Zodiaco di Gino De Dominicis (1970), in questo caso Abate riuscì a cogliere in un unico scatto, quell’ellissi segnata dagli oggetti e individui che erano sulla scena. Nel 1969 partecipa alla rassegna Septième Biennale de Paris al Musée d’Art Moderne.
Dopo i cosiddetti “anni caldi”, durante i quali diventa il fotografo-lettore dell’arte contemporanea d’avanguardia, sperimenta un linguaggio proprio, sviluppando i Contatti con la superficie sensibile, in cui presenta opere in bianco e nero realizzate attraverso il contatto diretto sulla carta fotografica, sensibilizzata dalla luce, presentato agli Incontri internazionali d’Arte a Palazzo Taverna di Roma nel 1972.
Nel 1977 partecipa alla collettiva, Fotografi e Fotografie, a cura di Italo Mussa a Roma, dove nel 1979 Achille Bonito Oliva cura la sua prima personale al Centro Culturale dell’Immagine, Il Fotogramma. Nello stesso anno a Bologna, allo Studio Cavalieri, sempre Bonito Oliva presenta La malattia dell’occhio, dove Abate introduce nell’ambito dell’immagine la torsione tipica dell’anamorfosi pittorica. Del 1983, è Il Progetto per un monumento al cinema, non propriamente una fotografia, ma un’opera complessa costituita da un’enorme silhouette di Michelangelo Antonioni stampata a contatto con i fotogrammi di un lungometraggio del regista.
Negli anni Ottanta, per la prima volta, si confronta con il colore, conservando quel dialogo intimo con l’opera e gli artisti, tralasciando la descrizione fedele della realtà e accentuandone il mistero.
Risalgono al 1986 la personale Contatti a occhio nudo, nella Galleria Ugo Ferranti a Roma e un fondamentale lavoro fotografico sulle opere di Joseph Beuys: il progetto, voluto fortemente dalla moglie di Beuys, fu realizzato dopo la morte dell’artista e le fotografie sono state esposte per la prima volta nel 2006 alla Galleria dell’Oca di Roma in Claudio Abate: Block Beuys.
Negli anni, la collaborazione con gli artisti non è certo diminuita: trasferito lo studio nel quartiere romano di San Lorenzo, inizia un sodalizio con quella che negli anni Ottanta è stata definita “La Nuova Scuola Romana”. Nel clima post–moderno di quegli anni, Abate instaura un rapporto stretto con i cosiddetti “Neue Wilden”, soprattutto con Markus Lupertz e A.R. Penk, dei quali poi diventerà il fotografo per elezione.
Nel 1987 invece partecipa alle collettive nella Stux Gallery di New York, al Colombella Premio Florenzi 87, VIII mostra fotografica, nel Centro Studi di Villa e nel 1988, presso la Galleria Civica di Modena, a Storie dell’occhio/1, Fotografi ed eventi artistici in Italia da ’60 all’80 e a D’apres Man Ray, presso la Galleria Il Fotogramma, Roma–Londra.
Nel 1989 presenta le sue opere nelle personali: Daguerre–mania, a cura di Mussa, presso il Centro di Culturale Musoni, nel 1991 Joseph Beuys – Claudio Abate, presso lo studio Bocchi di Roma e nel 1993 Punti Cardinali dell’Arte, presso i Giardini di Castello in occasione della XLV Biennale di Venezia. Nel 1995 tiene una personale alla galleria Sprovieri – Le Cornacchie, Roma e nel 1996 sempre a Roma, partecipa alla collettiva Martiri e Santi, presso l’Associazione culturale l’Attico. Nel 1998 espone nel Museo Laboratorio d’Arte Contemporanea dell’Università “La Sapienza” di Roma, dove nel 1999 espone nella Galleria Eventi e nel 2000 presso lo Studio Lipoli. Del 2001 è la grande retrospettiva Claudio Abate. Vent’anni in atelier all’ Académie de France in Villa Medici a Roma. Nel 2002, insieme a Piero Pompili a Roma dà vita a Sotto il cielo di tor Bella Monaca, nello Spazio per l’Arte Contemporanea di Tor Bella Monaca, tiene poi le personali Roma Around 1970, presso il West London Projects & Sprovieri di Londra e al Museo d’Arte Contemporanea di Belgrado ed infine il MACRO di Roma gli dedica una personale nel ciclo Protagonisti. Nel 2003 e nel 2004 partecipa alle collettive, Piazza del popolo. Sessanta – Settanta, al Cafè Notegen e Incontri…dalla collezione di Graziella Lonardi Contempo, presso Villa Medici, a Roma; a Milano, Occhio per occhio, quando la fotografia guarda l’arte; a Venezia, Meet Photography, presso i Giardini di Castello e a Mosca, Cinquième mois International de la Photographie a Moscou. Dal ’90 il fotografo coinvolge gli artisti-amici nella condivisione del lavoro in camera oscura, disegnando con essi attraverso la luce sulla carta fotografica con esiti inattesi, presentati a Roma nel 2005 nella mostra Obscura presso l’Associazione Mara Coccia. Nello stesso anno presenta Christo a Roma: fotografie di Claudio Abate, Art Book & Sushi di Roma e nel 2006 6+6, a cura di L. Benedetti, nella Fondazione Pastificio Cerere di Roma, dove presenta Hadrianeum, nel Tempio di Adriano e partecipa a Une Histoire Privée, presso la Maison Européenne de la Photographie, a Parigi. Nel 2007 tiene un’ampia retrospettiva al Mart di Trento e Rovereto e nel 2008 esposizioni personali alla galleria One Piece Art di Roma e alla galleria Il Ponte di Firenze.
Galleria Il Ponte Via di Mezzo 42/b Firenze
Orario: 16-19.30 chiuso lunedì e festivi

Nicoletta Curradi

giovedì 7 agosto 2008

I silenzi dell'esilio, una mostra di Nadia Berkani

Dal 7 ottobre al 14 novembre 2008 l' Istituto Francese di Firenze, Piazza ognissanti 2, Firenze, ospita una mostra di Nadia Berkani, dal titolo I silenzi dell'esilio. Dal4 aprile al 3 maggio 2009 la mostra si sposterà a Palazzo Piccolomini a Pienza (SI), sempre con ingresso libero.
Nadia Berkani, artista visiva franco-algerina, ha passato un periodo di residenza (2007/2008) all’Istituto Francese per mettere a punto un nuovo progetto fotografico dedicato all’esilio. Ispirate al film di Tarkovskij "Nostalghia"(1983) e ambientate nelle campagne della Val d’Orcia,intorno alla città di Pienza, le opere hanno subito la contaminazione dalla pittura toscana, in particolare del cromatismo e dell'uso della luce di Beato Angelico e dell’Annunciazione di Botticelli, contenente la trinità. Il progetto, che si è sviluppato in una mostra fotografica con 9 opere di grande formato (107x160) stampate su alluminio - di cui tre raccolte in un trittico – è animato dalla figura di una danzatrice, che, con la sua presenza, anima il paesaggio e allo steso tempo suggerisce una sensazione di solitudine che rimanda al concetto dell’esilio.
Qualche notizia sull'artista: Nadia Berkani vive e lavora in Europa
Formatasi nella danza, diplomata alla Scuola di Belle Arti di Lione e al VGIK, Istituto cinematografico di Mosca, insegna all’Università Paris III -Sorbonne nouvelle. Artista pluridisciplinare, la cui produzione si inscrive all’interno di differenti ambiti, realizza e presenta azioni-performance in cui è fondamentale il ruolo affidato al corpo. Ha presentato i suoi lavori alla Biennale di Istanbul (1999), al Festival internazionale Ex Teresa Arte Actual,Messico (2002), al Beit Shibani di Damasco, Siria (2005).
Ha ottenuto il Premio fotografico della città di Parigi (2003) ed è stata invitata in residenza artistica presso l’Art Foundation de La Napoule, l’Istituto francese di Istanbul, il Centro culturale francese di Damasco e l’Istituto franco-giapponese di Kansai. L’artista oggi si interessa soprattutto al legame dell’uomo con le sue origini e la sua storia, analizzandolo da vari punti di vista, soprattutto metaforici, con particolare attenzione e alle immagini dell’esilio e della migrazione. Maggiori informazioni sull’artista nel sito www.nadiaberkani.com

Nicoletta Curradi

Fossato Folk Festival il 9 e 10 agosto

L’Appennino Toscano è uno scrigno che nasconde piccoli tesori dal valore inestimabile anche per quanto riguarda la musica e le tradizioni. Uno di questi è senza dubbio il Fossato Folk Festival che si svolgerà sabato 9 e domenica 10 agosto a Fossato, piccolo borgo d’origine medievale situato nel Comune di Cantagallo (Prato). Giunto alla sesta edizione, si conferma tra le manifestazioni italiane più interessanti e originali per quanto riguarda la musica popolare, la danza e la poesia in ottava rima. Diretto dal musicista - cantastorie Daniele Poli, la manifestazione ogni anno regista sempre una costante crescita sia di visitatori che nel valore degli eventi organizzata dalle associazioni culturali “Il Nome della Rosa”, di “Terra in Terra” in collaborazione con il Comune di Cantagallo e il sostegno della Provincia di Prato. L’edizione di quest’anno è dedicata alle donne e al loro ruolo nella cultura e musica popolare italiana da nord a sud. Per due giorni quindi sarà possibile assistere e partecipare tra le piazzette e le vie del paese a concerti, stage e poesia, jam session di musicisti popolari, cantori e poesia in ottava rima tutto al femminile, ma anche cene con piatti tipici organizzati dalle associazioni locali. Gli stage si svolgeranno durante le due giornate e riguardano alcuni strumenti della tradizione popolare come l’organetto, l’ocarina e i flauti di bambù, il tamburello mentre per il laboratorio per bambini, genitori, insegnanti della scuola primaria di scioglilingua, filastrocche e giochi cantati della tradizione. Si comincia sabato 9 agosto dalle 17 nella piazza Matilde al centro del paese con due ore di no stop di stornelli in ottava rima dedicati alle donne cantati da poeti improvvisati. Nelle quattro piazzette del borgo invece ci saranno gli aperitivi musicali e piccoli spettacoli al femminile con Giuditta Scorcelletti. Poi seguiranno i canti delle mondine piemontesi presentati da Sandra Boninelli dal titolo “ Dalle mondine alla fabbrica, canti sociali al femminile del Nord Italia” seguiti da Lucia Osellieri che presenta ninna nanne e filastrocche per bambini “La casa degli gnomi” per arrivare, alle 21, allo spettacolo multimediale con video – cartellone tipo cantastorie dal titolo“Storie di Donne” del gruppo folk toscano “Tuscae Gentes” guidato dallo stesso Daniele Poli. Domenica 10 agosto proseguono i corsi di strumento mentre alle 11 nell’Oratorio di San Rocco ci sarà il concerto aperitivo “Una Rosa per Rosa” dedicato ai canti siciliani di Rosa Balestrieri con Rocco Giorgi alla chitarra e Anna Granata alla voce. Nel pomeriggio in piazza Matilde i canti occitani del gruppo vocale piemontese “In Canto” composto da tre voci femminili più una voce maschile e torna Lucia Osellieri e Pepolino Capelverde con storie di draghi, streghe e gnomi ecologici per grandi e piccini. Alle 21 gran finale con il concerto e il ballo dei corsisti di danza insieme al gruppo “In Canto” e la “Banda Brisca”. Per tutta la durata del festival presso la sede della Pro Loco è possibile visitare la mostra fotografica di Luisa Contarello “1968 – 2008 Memoria e desiderio delle donne” per i 40 anni del 1968. Inoltre per tutti e due i giorni per le vie del paese ci saranno bancarelle e stand con prodotti tipici. “In questa edizione abbiamo voluto fare un omaggio alla donna – spiega Daniele Poli direttore artistico – perché nella musica e cultura popolare tra Ottocento e Novecento ha svolto un ruolo poco conosciuto ma non per questo meno importante. Basti pensare ai canti di lavoro che vanno dal nord al sud d’Italia e alle ninne nanne che sono veri e proprio sfoghi alle frustrazione e le angosce. E poi personaggi Beatrice, la pastora-poetessa di Pian degli Ontani in Val di Bisenzio che nel corso dell’Ottocen­to, senza saper né leggere né scrivere, sfidò tutti con il suo canto strappando parole d’ammirazione ai più grandi letterati.” Il Fossato Folk Festival è un appuntamento a cui crediamo molto – aggiunge Ilaria Bugetti sindaco di Cantagallo – per questo motivo quest’anno abbiamo investito ancora più risorse per migliorare la qualità degli spettacoli e l’ospitalità. L’obiettivo è quello di far diventare questa manifestazione un appuntamento di eccellenza a livello regionale per quanto riguarda la musica popolare contemporanea anche nel quadro del progetto “8 Versi per 4 Valli” portato avanti insieme ai comuni di Montale, Sambuca Pistoiese e Pistoia e che dimostra come la collaborazione tra enti aggiunge più forza e valore alle nostre iniziative”.
Info: Ufficio Cultura e Turismo del Comune di Cantagallo tel. 0574 956836

Nicoletta Curradi

martedì 5 agosto 2008

NUOVA INIZIATIVA A PALAZZO STROZZI

A partire da Venerdì 8 agosto, e per tutti i venerdì successivi l'appuntamento con l'apertura serale della mostra "Impressionismo: dipingere la luce. Le tecniche nascoste di Monet, Renoir e Van Gogh" (Palazzo Strozzi 11 luglio - 28 settembre 2008) RADDOPPIA! prolungando l'orario fino alle 23,00.
Nei mesi di Agosto e di Settembre, tutti i giovedì e venerdì dalle ore 9,00 alle 23,00 i visitatori potranno ammirare i capolavori dei grandi maestri impressionisti, attraverso un percorso in cui le suggestioni dei dipinti si completano con la scoperta di tecniche e segreti insapettati, all'interno delle splendide sale rinascimentali di Palazzo Strozzi dotate di aria condizionata!
Per tutto il mese di Agosto proseguiranno inoltre le attività per i più piccoli con i Laboratori della Domenica e il percorso per le famiglie legato alla risoluzione del giallo impressionista.
Laboratori della domenica "Piccolo rosso e piccolo blu: la magia e i segreti della luce e dei colori"
Ogni domenica dalle ore 10.00 alle ore 12.00, per tutti i bambini dai 4 ai 10 anni, una visita alla mostra alla scoperta dei segreti della pittura impressionista, un laboratorio per giocare con i colori, per scoprirne qualche segreto... Dipingiamo anche noi come Monet, Renoir e Van Gogh?
Il laboratorio è gratuito. Il costo del biglietto è di € 4,00 a bambino, gratuito fino a 6 anni. Il costo di biglietto di ingresso per ogni accompagnatore adulto è di € 8,00.
PER PARTECIPARE È OBBLIGATORIA LA PRENOTAZIONE. I COSTI NON COMPRENDONO IL BIGLIETTO Di INGRESSO
Prenotazioni
Sigma CSC
tel. +39 055 2469600 fax+39 055 244145
prenotazioni@cscsigma.it
Dal lunedì al venerdì 9.00 – 13.00 / 14.00 – 18.00
DEL BIMBO FABRIZIO

lunedì 4 agosto 2008

Ancora successi per la Comunali Firenze (Canoa)

ANCORA QUATTRO TITOLI ITALIANI PER LA COMUNALI
Baldi e Susanna Cicali oro ai tricolori Under 23 di Caccamo
Ancora titoli italiani per la Comunali Firenze, ben quattro. Arrivano dai Campionati italiani Under 23 di Cacciamo, nei quali erano inserite anche le prove di selezione per i Mondiali di Maratona in programma a Tyn Nad Vltavou, in Repubblica Ceca, dal 18 al 21 settembre prossimi.
A Cacciamo Matteo Galligani ha vinto nel k1 Under 23 sia sui 500 metri sia sui 1000 metri. Lo stesso ha fatto Susanna Cicali (sorella della Stefania Olimpica) nella categoria junior (lei che comunque appartiene alla categoria inferiore, quella Ragazze): ancora una grande doppietta: 500 e 1000 metri.
La prova valida come gara di selezione per i prossimi Mondiali di Maratona ha visto il k2 di Francesco Baldi e Matteo Graziani arrivare a un secondo posto che potrebbe valere la convocazione se la Federazione decidesse di portare due equipaggi anziché uno, come sembrerebbe orientata. Susanna Cicali, invece, vince nel k2 misto e quindi dovrebbe far parte della spedizione azzurra (l’ufficialità arriverà nei prossimi giorni) In un lotto di partecipanti agguerritissimo invece è stato comunque ottimo quinto Ranieri Brandani, che quindi vede sfumare i sogni iridati.
DEL BIMBO FABRIZIO

sabato 2 agosto 2008

Puccini e Verdi a Parigi per la chiusura della stagione 2008 di OperaFestival

Un concerto evento dedicato a due grandi maestri della musica classica e operistica italiana, Giacomo Puccini e Giuseppe Verdi, conclude la stagione 2008 di OperaFestival. L’evento è organizzato anche per sottolineare il 150° anniversario della nascita di Giacomo Puccini.
Multipromo OperaFestival è lieta di ospitare “Puccini e Verdi a Parigi” in collaborazione con l’Orchestra Regionale della Toscana (ORT) per la sapiente direzione del Maestro Marco Balderi, applaudito per la conduzione dell’Orchestra di Opera Festival nel Barbiere di Siviglia.
Un Gran Galà, costituito da un maestoso ensemble di cantanti e coristi, selezionati fra le migliori voci del Festival e note anche a livello internazionale.
Da sottolineare la partecipazione del Direttore Artistico Luca Canonici, che farà rivivere le melodie del maestro lucchese che si fronteggeranno con quelle del grande compositore di Busseto, quasi a creare un’inedita sinfonia.
Comun-denominatore di questa serata, sarà Parigi, teatro di tragedie e frizzanti melodie. La capitale francese ha ispirato artisti di ogni epoca: pittori, poeti, scultori e romanzieri consegnando alla storia capolavori di inestimabile valore.
Ad aprire il concerto sarà la Rondine di Giacomo Puccini, opera in tre atti su libretto di Giuseppe Adami.
Gli spettatori potranno ascoltare anche le arie più famose del Tabarro, di Manon Lescaut e dell’intramontabile Bohème che, proprio nella stagione di OperaFestival, ha riscosso successi sia nella storica Piazza Varchi, che al Giardino di Boboli.
Ad interpretare i personaggi pucciniani Patrizia Zanardi nel duplice ruolo di Mimì nella Bohème e Magda ne La Rondine, Giorgio Casciarri sarà Luigi nel Tabarro, Rodolfo in Bohème e il Cavaliere Renato des Grieus in Manon Lescaut.
Nella seconda parte gli spettatori saranno sicuramente travolti dalle emozioni e dall’eleganza delle atmosfere parigine della Traviata interpretata dalla soave voce di Luz Del Alba nel ruolo di Violetta Valery, Luca Canonici nel ruolo di Alfredo, Carmelo Corrado Caruso sarà Giorgio Germont e Juan Possidente il barone Duphol.

OPERAFESTIVAL 2008
Per informazioni, prenotazioni e acquisto biglietti:
Multipromo via San Francesco 3- 50014 Fiesole (FI) / tel. 055 5978309- fax 055 5979687
biglietteria@festivalopera.it
Biglietteria Piazzale Porta Romana tel. 055.229370
APT Siena (+39) 0577.280551/infoaptsiena@terresiena.it
Circuito Box Office tel. 055.210804
Circuito Viva Ticket www.vivaticket.it
www.festivalopera.it

Nicoletta Curradi

Calo di turisti in Toscana

La crisi interessa principalmente il “medio mercato”
Una parte centrale della stagione estiva in leggera diminuzione. E’ questa la tendenza che Mercury – società di marketing e ricerche in campo turistico – ha rilevato in relazione alle presenze turistiche del mese di agosto. Una ricerca effettuata sulla base di rilevazioni dirette e che sarà inserita nel contesto del rapporto sul turismo, che Mercury presenterà a Roma nel prossimo mese di settembre.
Tendenzialmente un’ottica congiunturale del comparto del turismo per il periodo estivo parte da una valutazione che vede una diminuzione complessiva delle presenze valutabile fra il 2% ed il 3%, ma con andamenti diversificati dei vari comparti e delle diverse aree territoriali.
Questo andamento è determinato da alcune cause:
la strutturale perdita di competitività del comparto balneare, in particolare di medio livello;
la crisi economica che caratterizza diversi paesi di origine dei flussi;
la diminuzione del mercato americano per la forte svalutazione del dollaro e per le tipiche difficoltà che caratterizzano gli anni nei quali avviene l’elezione del Presidente del Paese;
il difficile avvio della stagione estiva con molti weekend sui quali, particolarmente nel periodo di maggio e giugno, ha inciso il maltempo;
la tendenza a vacanze e soggiorni sempre più brevi;
l’aumento del movimento turistico nei periodi al di fuori dei quattro mesi estivi (giugno-settembre), dai quali si fugge per gli alti prezzi.
Questi aspetti hanno determinato una situazione differenziata:
le grandi città d’arte reggono il mercato, pur mostrando una leggera flessione, più accentuata durante il periodo estivo (-1/2%). Peraltro assumono importanza crescente i flussi dai nuovi paesi dell’Est Europa e dai new comers dell’economia internazionale, non solo Cina ma anche India e Brasile.
le destinazioni balneari risultano quelle maggiormente concorrenziate dalle altre località del Mediterraneo, sia delle Riva nord che della riva Sud, in particolare con riferimento ai residenti in Italia. Questi ultimi sono sempre più orientati a fruire di una vacanza di una settimana all’estero.
comunque non ha più senso parlare di turismo balneare, ma piuttosto di Turismi del mare. Secondo questa ottica si prevede una diminuzione della tradizionale fruizione balneare fatta di spiaggia, mare e derivati (-2,5%), a fronte di un aumento che continuerà ad essere considerevole delle crociere (+6%) e della nautica da diporto (+3%);
per il turismo montano-ambientale risultano in difficoltà le destinazioni tradizionali e classiche, mentre mostrano segnali positivi i turismi di nicchia ed i soggiorni esperienziali;
per le terme continua la crisi (-4%) dei grandi stabilimenti tradizionali (Montecatini T., Chianciano T., Castellammare di Stabia ecc..) mentre reggono il mercato le destinazioni minori (stazionaria o di leggero incremento);
per il benessere continua il trend di sviluppo (+4%) anche se un po’ rallentato rispetto ai grandi incrementi degli anni precedenti. Il comparto, peraltro, sta assumendo una valenza sempre più autonoma rispetto al tradizionale mercato termale.
In linea generale si può affermare che reggono di più la concorrenza le offerte di alta gamma e quelle più competitive in termini di prezzi, per cui è in atto una polarizzazione del mercato con la concorrenza degli altri paesi che si fa sentire più forte per il medio mercato.
Per quanto riguarda la ricettività, trovano una rispondenza più positiva i villaggi turistici rispetto ai campeggi tradizionali, mentre il comparto alberghiero presenta maggiori difficoltà particolarmente per l’offerta meno strutturata e più caratterizzata da piccole gestioni balneari.
Da un punto di vista territoriale tale situazione comporta una maggiore competitività delle regioni del Mezzogiorno per il turismo balneare mass-market, mentre le regioni del Centro Nord e la Sardegna presentano andamenti più positivi per le destinazioni di maggiore qualità.
Il costo dei trasporti, la situazione economica italiana ed internazionale, il cambiamento dei costumi, un consumo più attento creano difficoltà al turismo estivo 2008 in Italia, che non si ferma ma preferisce sempre di più vacanze ripetute e più brevi, magari all’estero, grazie al cambio dell’euro favorevole che rende le destinazioni oltre oceano sempre più attraenti.
In sintesi: nel mese di agosto, tradizionale periodo di ferie, gli operatori turistici denunciano un generale calo di presenze, con una maggiore preoccupazione nelle aree che maggiormente contano sull’estate. La diminuzione del comparto balneare al Centro nord è determinata in primo luogo dalla competitività sui prezzi, mentre al Sud è collegabile più a problemi di qualità. Sembrano avere avuto minori effetti i fenomeni esogeni o particolari, come la raccolta rifiuti solidi urbani.
Il quadro di sintesi del settore potrà essere fatto solamente a fine anno, perché i modi di fare vacanza cambiano velocemente e perché si verificheranno effetti compensativi fra i vari periodi dell’anno.
La storia degli ultimi anni ci insegna, infatti, che le previsioni negative dell’Estate, anche quelle molto negative, si sono trasformate spesso in dati consuntivi di fine anno positivi. È una ipotesi che, almeno parzialmente, si verificherà anche per l’anno in corso.
DEL BIMBO FABRIZIO

Yo Yo Mundi al castello dell'Imperatore (Prato)

lunedì 4 agosto ore 21.30
Castello dell’Imperatore, piazza S. Maria delle Carceri, Prato – ingresso libero
ALESSIO LEGA E QUARTETTO
“Sotto il pavé la spiaggia”
SPECIAL GUEST:
Paolo Archetti-Maestri, il cantante del gruppo Yo Yo Mundi, gruppo storico del rock italiano e recentemente premiatissimo per la sonorizzazione del film "Sciopero" e per l'album "Resistenza" (entrambi editi da Il Manifesto).
Nell’anno di grazia 1968 una rivolta culturale e sociale cambiò i connotati della vita, delle parole, dei sentimenti e portò “la musica nelle strade”, come diceva Léo Ferré, che di quella stagione fu l’interprete musicale.
Di quella ”immaginazione al potere” la canzone d’autore è il giornale di bordo, la mappa del tesoro e la serenata d’amore.
Lo spettacolo “Sotto il pavé la spiaggia” (da uno degli slogan del maggio francese) è uno spettacolo che senza raccontare il ‘68 ne fa rivivere le parole attraverso le canzoni dei grandi autori francesi (Brel, Brassens, Renaud), ma anche cecoslovacchi e russi, interpretate da uno dei migliori cantautori dell’ultima generazione: Alessio Lega (Targa Tenco opera prima 2004), accompagnato da un prestigioso quartetto di musicisti. Ospite d’onore il contrabbassista Roberto Bartoli.
Lo spettacoli fornirà una mappa che, con l’aiuto della musica, porta da quella rivoluzione alla prossima.
Musicisti:
Alessio Lega: Voce e chitarra acustica
Isa: Voce e chitarra acustica
Rocco Marchi: direzione musicale tastiere e chitarra elettrica.
Roberto Bartoli: contrabbasso
Special Guest: Paolo Archetti-Maestri
ingresso libero
www.comune.prato.it
Info PratoEstate: tel. 0574 1835021 s.innocenti@comune.prato.it
Ufficio Stampa Comune di Prato: Grazia Santini tel. 0574 1836248 g.santini@comune.prato.it
DEL BIMBO FABRIZIO

venerdì 1 agosto 2008

Un agosto ricco per il Treno del Vino

Winestation e il Treno del vino vi aspettano in agosto per un mese fitto di appuntamenti imperdibili per tutti gli amanti del nettare di Bacco e dintorni.

Si parte col magico appuntamento della "Notte di San Lorenzo" domenica 10 agosto dalle ore 20,00 con "Calici di stelle a Wine Station".
Sarà possibile effetturare una visita della Stazione del Vino con degustazione, dell'edificio dell'800 con reperti di archeologia industriale ferroviaria, di Winecircus di Roberto Cipresso, della Carrozza Emporio, della Carrozza Didattica del Vino.
Wine Bar Binario Zeroe live music
Ingresso + kit degustazione e un bicchiere di Km. 262, vino sperimentale creato da Roberto Cipresso, EURO 7,00 p.p.

Venerdi 15 agosto invece, alle ore 9,10 dalla Stazione di Siena partirà "Il treno del vino di Ferragosto con la compagnia teatrale Diesis Teatrango e canto che son pazzo!" . Sul Treno del Vino, comodamente seduti con un calice in mano, si attraversa il paesaggio incontaminato delle Crete Senesi con questo programma:
h. 9,10 partenza dalla Stazione di Siena Binario 1 - Sul treno degustazione di benvenuto
h.10,15 Arrivo a Winestation (Torrenieri) dove il pullman attende gli ospiti in arrivo
h.10,45 Azienda Vinicola - Visita delle cantine storiche e degustazione con bruschette e assaggi toscani
h.12,20 arrivo a Montalcino e walking tour di circa un’ora
h.13,45 arrivo a Winestation e lunch degustazione primo piatto tipico e selezione di salumi e formaggi locali
Nel pomeriggio visita dell'edificio dell'800 con reperti di archeologia industriale ferroviaria, di Winecircus, il Circo del Vino-cantina sperimentale di Roberto Cipresso, della Carrozza Emporio, della Carrozza Didattica del Vino.
Spettacolo teatrale di Diesis Teatrango ....E CANTO CHE SON PAZZO..... storie della tradizione contadina toscana
h. 17,20 Partenza per Siena. Arrivo previsto per le ore 18,30 circa.
La giostra degli aromi a Winecircus firmata da Roberto Cipresso

Infine, sabato 30 agosto dalle 9,10 dalla Stazione di Siena per chi non ha potuto esserci a Ferragosto ci sarà la ripetizione del programma.
Ripetizione del programma del 15 Agosto 2008

Tariffe programmi Treno del Vino: Euro 89,00 adulti, Euro 59,00 bambini 6-14 anni. Bambini 0-6 anni gratis
Per informazioni e prenotazioni
www.winestation.it - 800 650 177 - info@winestation.it

Alla Versiliana una mostra di Mirabili, arte d'abitare

Alla presenza degli artisti Paola Crema, Francesco Cuomo, Fabio De Poli, Pietro Del Vaglio, Roberto Fallani, Massimo Listri, Marco Lodola, Oreste Ruggiero, Giampaolo Talani, Carla Tolomeo, Urano Palma il 2 agosto alle 19 verrà inaugurata alla Versiliana di Marina di Pietrasanta (LU)una mostra realizzata da Mirabili, Arte d'Abitare.

L’idea originale di MIRABILI, nata nel 1986 da un’idea di Sergio Cammilli, viene portata avanti dai fratelli David e Gianni Overi dal 2002. La collezione vuole allargare la possibilità di possedere oggetti “d’arte fruibile” firmati dagli autori e realizzati in tiratura limitata. Oggetti che interagiscono nella sfera domestica per decorare e animare la vita e i desideri delle persone.
Questo percorso nell’arte contemporanea continua oggi con le opere che sono state selezionate per fare parte dell’esposizione al parco della Versiliana.
L’esposizione, nella Vetrage della Fabbrica dei Pinoli, sarà inaugurata sabato 2 agosto alle ore 19:00, comprende una selezione di opere degli artisti quali:
Mario Ceroli, Fabrizio Corneli, Paola Crema, Francesco Cuomo, Fabio De Poli, Pietro Del Vaglio, Roberto Fallani, Massimo Listri, Marco Lodola, Adolfo Natalini, Ettore Sottsass, Giampaolo Talani, Carla Tolomeo, Urano Palma, Oreste Ruggiero.
Completerà l’esposizione il divano Shangai Boulevard, della collezione Miami Swing by Renzo Arbore, design di Alida Cappellini e Giovanni Licheri.
All’esterno della mostra, verra’ posizionata la scultura in bronzo ROSA DEI VENTI di Giampaolo Talani, esposta agli Uffizi durante la manifestazione “il Genio Fiorentino”, e gli ombrelloni che avevano composto l’installazione di piazza della Signoria durante l’inaugurazione dell’antologica dell’artista presso la Sala d’Arme di Palazzo Vecchio.
PIER VITTORIO GATTI Presidente del Centro Sperimentale d’arte Contemporanea presenterà la mostra collegata ad una performance di proiezioni di danza e di musica, con movimenti di danza della ballerina Francesca Mottola della compagnia SEMI CATTIVI. Francesca Mottola sarà accompagnata dal vivo dal violino di Giulio Rossi, titolo: "Il Risveglio", primo di 4 quadri del progetto liberi di scegliere. La performance verrà realizzata all'interno di una stanza con parete a vetro, visibile dall'esterno della serra della Versiliana. Regia e testi di Franco Rossi, la musica e la danza saranno seguite dalle registrazioni delle recite poetiche di Romano Battaglia.

MIRABILI Arte d'Abitare

www.mirabili.it

- Showroom Firenze : Lungarno Guicciardini 21 r

Nicoletta Curradi

Appuntamento concertistico a Santo Stefano al Ponte

2 agosto 2008 ore 21,15
Chiesa di S. Stefano al Ponte
Jeugdorkest Nederland (Olanda, 85 elementi)
trombone, Jörgen van Rijen
direttore, Jurjen Hempel
Decima Edizione del Festival delle Orchestre Giovanili Europee
direzione artistica Andrea Cavallari
Sabato 2 agosto 2008 si conclude nella Chiesa di S. Stefano al Ponte, con grande soddisfazione della direzione artistica e dell'organizzazione, la Decima Edizione del Festival delle Orchestre Giovanili Europee (ultima replica domenica 3 agosto alle Terme di Montecatini). Davvero notevole è stata l'affluenza del pubblico (in gran parte straniero) che ha seguito calorosamente i 22 concerti in S. Stefano al Ponte dal 28 giugno a oggi, mostrando con lunghe standing ovations finali tutto il proprio consenso.
L'ultimo concerto vedrà come protagonista la Jeugdorkest Nederland, Orchestra Giovanile Nazionale Olandese con i suoi 85 elementi, diretta da Hurjen Hempel e affiancata dal celebre e brillante trombonista Jörgen van Rijen definito un "ambasciatore del suo strumento".
La JON (Jeugdorkest Nederland) è nata nel 1959 come orchestra regionale e nel 1989 è diventata orchestra giovanile nazionale, finanziata dal Ministero dell'Educazione Cultura e Scienze. Godendo di ottima reputazione presso il pubblico e la critica, la JON è un'orchestra assai ambita e i suoi membri rimangono in organico molti anni per poter partecipare alle migliori manifestazioni nazionali e internazionali.
Jörgen van Rijen, giovane trombonista di ottima fama internazionale, ha studiato al Conservatorio di Rotterdam e di Lione; dopo essersi diplomato con lode ha vinto numerosi premi nazionali e internazionali e ha inoltre approfondito lo studio del trombone barocco. E' primo trombone della Rotterdam Philarmonic Orchestra e della Royal Concertgebouw Orchestra di Amsterdam e molti sono i compositori che hanno scritto espressamente per lui che suona regolarmnte in ensemble cameristici come la "Ebony Band", la "New Trombone Collective" e la "Royal Concertgebouw Orchestra Brass" della quale è fondatore nonchè leader artistico. Insegna trombone al Conservatorio di Rotterdam e alla Scuola di Musica di Lucerna.
Jurjen Hempel, vincitore della Sibelius Conductors Competition nel 1996 a Helsinki è stato il primo direttore olandese che ha diretto al Teatro Mariinsky di San Pietroburgo. Famoso per le sue interpretazioni di musica contemporanea, lavora regolarmente con ensemble come London Sinfonietta, Asko Ensemble, Nieuw Ensemble, Netherlands Wind Ensemble, Ensemble Contrechamps, Schoemberg Ensemble e Orkest de Volharding. Lavora regolarmente a Tel Aviv, Monaco, Parigi, Londra e New York, con molte tra le più importanti orchestre sinfoniche del panorama internazionale. Spesso ospite della BBC Symphony e della BBC Scottish Hempel ha registrato con Decca, Composer's Voice, Elektra, Nonesuch e Point Music.
In programma l'Ouverture-fantasia Romeo e Giulietta in si minore di Tchaikovsky, tratta dalla tragedia di William Shakespeare. Il concerto prosegue con R. De Man, Concerto per trombone e orchestra per concludersi con la Prima Sinfonia in fa minore op, 10 di Dimitrij Shostakovich, composta dal celebre compositore nel 1925, a soli diciannove anni, per il suo diploma di composizione al Conservatorio di Pietroburgo. Opera di grande importanza la Sinfonia n°1 rese celebre il compositore già dalla prima esecuzione (1926): ricca di affilato umorismo, economia di mezzi neoclassica racchiude un tocco di profonda anima slava.
Programma:
P.I. Tchaikovsky, Ouverture Romeo e Giulietta
R. de Man, Trombone Concerto
D. Shostakovich, Sinfonia n.1
Trombone Jörgen van Rijen
direttore Juryen Hempel
INGRESSO GRATUITO
info: http://www.accademiasanfelice.com/
DEL BIMBO FABRIZIO

Metti una serata catalana a Firenze...

Un gran numero di tifosi del mitico Barça si è riversato a Firenze il 30 luglio scorso per assistere all'amichevole tra la loro beniamina e la squadra allenata da Prandelli. L'esito non è stato favorevole ai viola (che hanno perso per 3 a 1), ma il clima si è rivelato ugualmente festoso, degno della vitalità catalana.
Poche ore prima, al Grand Hotel di Firenze la direttrice dell'Ente del Turismo catalano di Milano, Cristina Gargallo, ha voluto presentare alla stampa le offerte turistiche di questa bellissima ed affascinante parte della Spagna, sottolineando le eccellenze, come i litorali lunghi 580 km, i parchi naturali, le montagne dell'interno, le città, così moderne, ma ricche di storia e di tradizione, le feste e gli spettacoli che animano la vita notturna, l'enogastronomia che ha conseguito fama internazionale. Le grandi opportunità per meetings ed eventi offerte dal club calcistico FCBarcelona, nato 100 anni or sono, con sede al Camp Nou, sono state infine spiegate agli astanti dal responsabile marketing del club.

Nicoletta Curradi

Importante documentario sulla storia di Forte dei Marmi

Il Forte mi parlò
in un documentario di Matteo Raffaelli la storia di una delle località marittime toscane più rinomate
La proiezione il 19 agosto, ore 21.15, Piazza Fleming di Forte dei Marmi
Il Forte mi parlò, è un documentario che ripercorre il mito turistico di Forte dei Marmi, e in generale della Versilia, abbracciando un arco temporale che va dalla fine dell'800 fino all’immediato dopoguerra. Una storia che il regista Matteo Raffaelli ha scelto di far raccontare in prima persona ai protagonisti che l’hanno vissuta: uno frammento di storia locale ma universale, che attraverso i cambiamenti del Forte parla di come è cambiata la nostra società.
Tra i tanti personaggi intervistati, anche lo scrittore Manlio Cancogni, che ricorda “Per me il viaggio da Roma alla Versilia era l’episodio centrale dell’anno. È su questa suggestione che ho cominciato a scrivere”. Mentre Ansano Giannarelli, regista candidato all’oscar nel 1961 con il documentario “16 ottobre 1943” e già direttore dell’Archivio audiovisivo del Movimento operaio e democratico fondato da Cesare Zavattini, alla domanda “Ma la Versilia che cos'è?” risponde: “La Versilia è quel triangolo di terra dove si proietta l’ombra della Pania quando sorge il sole”. E ancora Forte dei Marmi luogo mitico, dove una natura imponente e selvaggia si incontra con la cultura e il costume, diventando una delle stazioni turistiche più famose al mondo.
Il Forte mi parlò intreccia interviste a personaggi noti della cultura e della società italiana, con interviste a personaggi del luogo; il tutto unito attraverso immagini di repertorio, testimonianze documentali del passato provenienti da diversi archivi (tra cui filmati dell’Istituto Luce e fotografie della Fondazione Paolo Cresci per la storia dell’emigrazione italiana e rare immagini di un fotoromanzo, della serie “Bolero film” per i tipi della Mondadori, ambientato nella Forte dei Marmi del dopoguerra, con regia di Damiano Damiani e probabilmente sceneggiato da Cesare Zavattini).
Il Forte mi parlò ha ottenuto il sostegno da parte dell’amministrazione comunale di Forte dei Marmi, che ha in cantiere anche la creazione di un archivio audiovisivo della memoria; della Provincia di Lucca e della Mediateca Regionale Toscana che ne curerà la promozione.
La presentazione ufficiale del film è in programma il 19 agosto, alle ore 21.15, Piazza Fleming di Forte dei Marmi, ingresso libero.
Matteo Raffaelli, regista di Forte dei Marmi è autore di “A quattro mani” interpretato Carlo Lucarelli e Andrea Camilleri e di “Memorie di Adriano” con Giorgio Albertazzi, entrambi pubblicati da Minimum Fax Media di Roma.
La casa editrice Franche Tirature da alcuni anni sta operando attivamente sul territorio della Versilia, con il periodico Versilia Oggi e con pubblicazioni tese alla riscoperta di importanti autori del passato (“Un mare che porta via” di Silvio Micheli, raccolta di racconti dell’autore viareggino, apparsi sui quotidiani fra gli anni Trenta e Quaranta) e di autori emergenti (“Il bricco dei vermi”, del giovane Fabio Genovesi).
DEL BIMBO FABRIZIO

TuttaToscana

Dove, come, quando e perchè?
Mostre, eventi, folklore, avvenimenti, cultura, teatro...